A 84 anni è morta, dopo una lunga malattia, Maria Teresa Letta, la vicepresidente nazionale della Croce Rossa Italiana.
Letta, nata nella provincia dell’Aquila, precisamente ad Avezzano, oltre ad essere stata molto attiva nel mondo dell’assistenza ed essere stata una docente di lingue, era sorella del noto politico Gianni Letta.
La politica ricorda in maniera trasversale questa donna importante che molto ha dato per il paese.
In una nota il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha scritto: “Con la scomparsa di Maria Teresa Letta l’Abruzzo perde una delle personalità che ha dato lustro alla regione attraverso un quotidiano impegno verso gli altri. Come delegata della Croce Rossa nazionale per gli aiuti umanitari ha dedicato la sua vita al prossimo e questa eredità la raccogliamo e la facciamo nostra in questo momento di dolore. A nome personale e dell’intera giunta regionale porgo il cordoglio alla sua famiglia e al fratello Gianni”.
Il Sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, si unisce al cordoglio: “a nome della Municipalità e a titolo personale esprimo sentiti e profondi sentimenti di cordoglio per la scomparsa di Maria Teresa Letta. Ci lascia una personalità di altissimo profilo del nostro Abruzzo, amica di questa terra e che ha contribuito, con il suo impegno e la sua professionalità, a sostenere la comunità aquilana in uno dei periodi più duri, quello del post sisma, in qualità di commissario regionale della Croce Rossa Italiana. Oltre alla gestione degli ospedali da campo allestiti nei mesi dell’emergenza, alle attività sul campo di medici e volontari, la Cri è stata protagonista di iniziative meritorie: penso al villaggio Map di Onna, al poliambulatorio e al centro civico realizzati a San Gregorio o alle attività di sostegno psicologico promosse in collaborazione con la Asl. Progetti che la professoressa Letta seguì da vicino, rinsaldando un legame che nel corso del tempo non è mai venuto meno. Giungano le mie condoglianze al fratello Gianni, altro grande amico della città dell’Aquila, per la scomparsa dell’amata sorella, ai familiari tutti e a quanti hanno avuto il privilegio di incrociare il suo cammino”.
Anche l’Assessore regionale e Senatore Guido Liris la ricorda, parlandone come di “Una carissima amica”. Liris ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia Letta, a partire dal fratello Gianni. “Va via una carissima amica, una persona speciale, una di quelle risorse della nostra comunità: nell'immediato post-sisma abbiamo collaborato fianco a fianco per la vicenda map, per l'assistenza sociosanitaria, per il ruolo sul territorio della sua amata Croce Rossa, nei confronti della quale nutriva affetto sincero, e preoccupazione inquieta circa il presente e il futuro di una creatura a cui nel tempo aveva dedicato tutta se stessa. Negli ultimi mesi mi ha cercato spesso, perché sapeva di ‘dover andare via’ ed era assalita dall'apprensione di non lasciare irrisolte questioni aperte, anche durante la parte finale della malattia aveva pensieri per gli altri. Con la sua scomparsa l’Abruzzo perde un autentico punto di riferimento nel campo dei valori cattolici e della solidarietà. Maria Teresa lascia un vuoto in chiunque l’abbia conosciuta, a partire dai suoi studenti ai quali ha trasmesso tutto l’amore che aveva per il prossimo e per i più deboli. È stata un esempio e una colonna portante nel mondo del volontariato. Addio Maria Teresa, mi mancherai molto e mancherai moltissimo a tutti coloro che ti hanno conosciuto e che hanno collaborato con te”.
La Consigliera comunale ed ex Deputata, Stefania Pezzopane, la ricorda come una donna energica, innamorata del suo Abruzzo e della sua terra a cui ha dedicato la vita. “Sono tante le iniziative, gli incontri, le cose utili in cui abbiamo collaborato e dobbiamo esserle tutti molto grati per quanto ha realizzato e dato alla Croce Rossa Italiana e d’Abruzzo.” Queste le parole della Pezzopane, la quale prosegue dicendo “Ma un ricordo in particolare ho di lei: il 6 aprile e nei giorni e mesi successivi ha dato anima e corpo per starci vicini. Ed il suo impegno ad Onna ed in tante altre situazioni difficili del post terremoto rimane nella storia e nella nostra memoria collettiva. Grazie Maria Teresa, ti sono davvero molto grata ed onorata della tua amicizia. Condoglianze a tutta la famiglia, al fratello on Gianni Letta ed al Segretario del Pd nipote Enrico Letta.”
“Con la scomparsa della professoressa Maria Teresa Letta, l’Abruzzo e l’Italia perdono una donna che si è sempre spesa nell’aiuto verso il prossimo, un ruolo che ha espresso da protagonista nella Croce Rossa e nelle tante prime linee che l’hanno vista agire nel suo percorso”, così il capogruppo PD in Consiglio regionale, Silvio Paolucci. “È stata una presenza di riferimento per il territorio, cosa che ho avuto modo di toccare con mano negli anni in cui ho ricoperto la carica di assessore regionale nelle diverse occasioni di sinergia e collaborazione che mi hanno consentito di conoscerla. Alla famiglia Letta, giunga il mio abbraccio per questa grave perdita”.
Anche il Presidente dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, Rinaldo Tordera, e l’Accademia tutta hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa della Prof.ssa Maria Teresa Letta. "Una vita spesa al servizio dei più bisognosi, esempio luminoso di volontariato cattolico, come vicepresidente della Croce Rossa Italiana si è sempre spesa per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite da calamità naturali come è accaduto per il terremoto dell’Aquila. Alla famiglia e ai suoi cari vanno le nostre più sentite condoglianze"
"Maria Teresa Letta era una donna buona, fattivamente buona, e la sua fattiva bontà era la caratteristica che più di ogni altra la legava al suo mondo. Un mondo di impegno, di volontariato, di attenzione verso gli altri e verso il suo territorio come amava profondamente e al quale non ha mai fatto mancare il suo sostegno. Vicinanza sincera a Gianni, ai familiari e alla sua comunità”. E’ quanto si legge in una nota di Gaetano Quagliariello a seguito della scomparsa di Maria Teresa Letta.