Lunedì, 28 Novembre 2022 19:01

Giannangeli chiede a Biondi le ragioni dell’abbattimento dell’asilo I° Maggio

di  Redazione

In data 23 novembre 2022 ho depositato un’interpellanza in Comune avente ad oggetto lo stato dell’edificio comunale in cui è posta la scuola dell’infanzia I maggio in Via Salaria Antica Est. Le ragioni del previsto abbattimento dell’edificio.

Ho ritenuto doveroso questo atto, alla luce di quanto accaduto il 18 maggio 2022, quando nell’area giochi esterna un bambino è morto ed altri cinque sono rimasti feriti. Avevo poi evinto, da una nota dell’8 novembre 2022 pubblicata sul sito del Comune, che ammonta a tre milioni di euro lo stanziamento ottenuto dal Comune dell’Aquila, per le operazioni di demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico I Maggio.

Si legge in detta nota che “il finanziamento, richiesto dall’ente comunale nello scorso mese di gennaio, è stato concesso dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del progetto ‘Futura-La scuola per l’Italia del domani’ sostenuto con risorse del Pnrr”. Quella del Piano nazionale di ripresa e resilienza è una importante opportunità che il Comune dell’Aquila si sta facendo trovare pronto a cogliere a tutto vantaggio della comunità e dei suoi figli”.

Con questa interpellanza, ho chiesto al Sindaco ed alla Giunta per quanto di competenza di riferire compiutamente circa lo stato complessivo dei luoghi e delle pertinenze poste all’esterno dell’edifico scolastico in questione alla data del 18 maggio 2022, circa l’esistenza o meno di protezioni adeguate in detta area, con specifico riferimento all’area giochi e sulle ragioni dell’apposizione della recinzione, al fine di comprendere quali funzioni effettivamente dovesse assolvere.

Ho, altresì, chiesto di conoscere quando detta recinzione è stata posta, quale ufficio comunale ha stabilito che detta recinzione andava posta e quindi con quali atti conseguenti è stata autorizzata, circostanziando l’effettiva garanzia di protezione che una recinzione simile fosse in grado di assicurare alle bimbe ed ai bimbi, nonché alle insegnanti nell’area giochi.

Ho, infine, chiesto di conoscere le ragioni dell’annunciato abbattimento dell’edificio e su quando e con quali atti è stato stabilito e deliberato l’abbattimento. Dopo aver presentato questa interpellanza ed in attesa di discuterla nel corso di un prossimo Consiglio comunale, ho appreso dalla stampa che il sindaco Biondi ha ricevuto a Bergamo il premio “Cresco Award.

Scuole sicure e confortevoli”, premio promosso dalla Fondazione Sodalitas e patrocinato dall’ANCI. E’ paradossale l’assegnazione di un simile premio ad una città dove, ad oggi, le scuole non sono state ricostruite, dove si muore e si resta feriti mentre si gioca nel cortile di un asilo, dove nel ricostruire una scuola (scuola dell’infanzia Pettino-Vetoio) si eliminano gli isolatori sismici, previsti nel progetto definitivo e spariti dal progetto esecutivo, dove si va ancora a scuola nei Musp, divenuti luoghi persistenti, altro che provvisori, luoghi inadeguati, non accoglienti né confortevoli.

L’Aquila non merita oggi un simile premio. Ritengo che chi ha conferito il premio dovrebbe annullarlo e conferirlo eventualmente quando in questa comunità le bambine ed i bambini, gli adolescenti e le adolescenti andando a scuola per costruirsi il futuro, avranno garantito il presente, senza correre alcun rischio

Ultima modifica il Martedì, 29 Novembre 2022 12:50

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