"Oggi è il tuo ultimo giorno di lavoro al servizio dello Stato. A nome dell'intero comprensorio, certo di interpretare in particolare il pensiero di quanti hanno avuto il privilegio di lavorare con te, voglio ringraziarti per quanto hai fatto per L'Aquila ed il cratere a partire dall'estate 2012".
Inizia così la lettera che il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ha inviato al capo dipartimento Diset Aldo Mancurti, alla vigilia della pensione.
"In una fase difficilissima, che tuttora perdura, - prosegue la lettera - la tua grande professionalità, la tua autorevolezza, l'assoluto rispetto delle regole, la trasparenza e l'onestà, unite alla tua passione di fondo nella solidale condivisione delle nostre problematiche, ha fatto di te un punto di riferimento per tutti noi, un punto di equilibrio e soprattutto di garanzia, identificata nel tuo ruolo insostituibile di cerniera fra il Governo ed i Comuni del cratere. Il mio ringraziamento non è formale. Purtroppo una legge, a mio avviso per molti aspetti discutibile, ci impedisce di poterti avere ancora come principale collaboratore. Spero che tu possa ancora aiutarci nei prossimi mesi, anche con altri ruoli, a dipanare questa confusa matassa. Nel ringraziarti ancora, - conclude il primo cittadino nella lettera - ritengo che per me sia stato un onore ed un'esperienza unica averti conosciuto ed aver lavorato con te, professionista che definisco un grande servitore dello Stato".