In una conferenza stampa congiunta il Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente e l'Amministratore unico dell'azienda per la raccolta dei rifiuti (Asm), Rinaldo Tordera , hanno voluto presentare le novità realtive al bilancio 2014 e non solo.
"Se nel 2013 - ha esordito Tordera - la perdita di esercizio era stata di 2milioni295mila euro e ci aveva portato alla drastica decisione di ridurre il capitale sociale della società, quest'anno l'Asm chiude con una perdita di sole 283mila539euro. Un risultato molto positivo".
Una riduzione dovuta, secondo l'amministratore, ad una drastica riduzione dei costi della società fortemente voluta dall'amministrazione comunale e che ha portato ad una spesa inferiore rispetto al 2013 di 1mln 944mila.
L'ex direttore della Carispaq ha voluto dare una precisazione sul controverso contratto di servizio con il Comune di 13milioni con validità di due anni: "Si è sempre detto negli anni passati che il contratto di servizio costasse alla comunità 14milioni e mezzo. In realtà questi soldi erano comprensivi di IVA, ma dato che oggi questa IVA non viene più versata dalla Pubblica Amministrazione alle società partecipate ma l' IVA di legge viene versata direttamente dal Comune all'erario in virtù della nuova normativa. Quindi noi incassiamo 13milioni181mila euro".
Sulla raccolta differenziata: "La raccolta differenziata su tutto il territorio locale è al 34,81% che si alza al 70% considerando solo le zone dove si applica il porta a porta tradizionale spinto. Dobbiamo migliorare"
In tal senso la novità è che il 17 marzo verrà attuato un nuovo porta a porta nella zona di ospedale ed università, intorno Via Vetoio, mentre in estate si partirà con i quartieri di Pile alta e bassa.
"L'andamento della raccolta differenziata è in costante diminuzione - afferma tornare - e questa è una buona notizia perché per noi significa risparmio di denaro" Secondo i dati riportati dall'azienda nel 2011 ci sono prodotte 32.311mila tonnellate, nel 2012 29.437mila, nel 2013 25mila321, nel 2014 22mila983, nel 2105 la previsione è di 21mila e 500.
Soddisfatto il sindaco Cialente. "La situazione delle municipalizzate non è drammatica ma difficile e questi sono i primi segnali positivi. Ringrazio Tordera che nel giro di un anno ha dato un impulso decisivo con una riorganizzazione complessiva dell'azienda. 2milioni di euro di risparmio con un contratto di servizio di 13mliioni era un dato insperato".
Un Cialente insomma che vuole mostrarsi positivo sul difficile futuro delle "municipalizzate" e che dice di puntare ad un bilancio in pareggio per Asm già dal prossimo anno (" la legge che c'è lo impone).
E che parla di ragigungere a breve un maggiore effecientamento ed efficienza: "Adesso sia la Asm che le altre aziende andranno a presentare dei piani industriali nei quali si farà anche l'ulteriore passaggio di individuare se vi sono esuberi o meno dei quali poi discuteremo con i sindacati che hanno già espresso l'idea che di fronte agli esuberi sono pronti a ridisegnare nell'ambito della riorganizzazione industriale tutti gli assetti funzionali".
Resta in ballo la proposta già espressa in passato di allargamento: "Siamo pronti - dice sempre Cialente - ad allargare la nostra azione anche su quei Comuni che volessero entrare a lavorare con noi visto che possiamo assicurare condizioni più vantaggiose".
Novità vengono annunciate di nuovo dal sindaco anche per quanto riguarda la raccolta differenziata: "Oggi è una regola precisa del ciclo dei rifiuti dell'Aquila a cui i cittadini devono attenersi coscienziosamente. Per questo presto passeremo alle buste targate: ogni famiglia avrà un codice. Così potrà essere verificato se ha eseguito o meno la raccolta".
E La piattaforma?
All'insediamento di Tordera il sindaco ed il neo amministratore sbandierarono un progetto di piattaforma per l'indifferenzato ed una stazione ecologica presso la sede Asm di Bazzano che sarebbe dovuta terminare proprio a marzo 2015. Cos'è successo invece? "La piattaforma è ferma - risponde Tordera - si sono svolti i lavori del primo lotto. Poi abbiamo avuto notevoli problemi economici e abbiamo rallentato. Inoltre abbiamo in corso il perfezionamento del finanziamento a livello regionale. L'obiettivo che mi ha dato il Sindaco è quello di puntare alla realizzazione della stazione ecologica che è quella che ci dovrebbe aiutare a risolvere il tema della gestione dei rifiuti ingombranti".
Debiti con le altre
Come sono i rapporti tra Asm e COGESA di Sulmona in base alla situazione debitoria della prima verso la seconda azienda? "Abbiamo fatto fronte ad una serie di pregresso - risponde sempre Tordera - non abbiamo ancora pagato tutto ma i rapporti sono eccellenti e siamo ragionando per il rinnovo del contratto".
Un giudice a Berlino. Storia di un ingiunzione tra le parti:
Quale migliore occasione di domandare l'evoluzione del decreto ingiuntivo fatto da ASM nei confronti del Comune moroso, con tanto di risposta con scenetta finale delle parti. "Il comune - risponde Tordera - ovviamente ha fatto opposizione all'ingiunzione nei termini previsti da legge e adesso ci vedremo in tribunale, va ancora fissata l'udienza. Continua Cialente: "L'ingiunzione è nata su mia sollecitazione. Dopo una riunione abbiamo deciso di utilizzare questa via perché con la legge Bassanini la figura a cui spetta di risolvere questo nodo è quella del dirigente e non siamo riusciti a trovare un'intesa con la dirigente dirigente preposta Giuliani". Ma a quanto ammonta il debito del Comune verso Asm? "4mln224mila euro più un milione e 600mila di interesse" risponde Tordera. "Io credo che la cifra sia nettamente inferiore" gli fa eco subito la controparte Cialente.
"Ora lavoreranno i giudici e chiuderemo la partita - conclude Cialente - come tutte le volte che non si riesce a sciogliere un nodo. Ci sarà un giudice a Berlino"