"Il Pinocchio dell'Aquila, al secolo Massimo Cialente, invece di rispondere alle fondate obiezioni in merito alla vicenda Accord Phoenix, si lascia andare alle solite risposte senza senso".
A dirlo, replicando ad alcune dichiarazioni rilasciate dal sindaco alla testata Abruzzo Web, è il rappresentante della minoranza in Consiglio comunale, Giorgio De Matteis, che aggiunge: " Mentre noi abbiamo a cuore il destino di questi lavoratori presi in giro da Cialente e dai suoi amici del Pd da oltre tre anni e per questo andiamo alla ricerca della verità vera su questo investimento, Pinocchio-Cialente, nella sua incommensurabile ignoranza, pari solo alla sua presunzione, non dà nessuna risposta chiara su quanto da noi rilevato. A questo punto, la nostra risposta sarà adeguata e ancora più forte".
"La Città, i lavoratori - rileva De Matteis - vogliono chiarezza su tutto ciò che si nasconde dietro questa vicenda, come le modalità con le quali questo investimento deve realizzarsi, chi sono i protagonisti e quali garanzie vengono date ai lavoratori. Dopo i fulgidi esempi fallimentari del progetto case, dell'aeroporto, dell'Accademia dell'Immagine e della legge sulla ricostruzione, aggiungiamo questa ennesima perla. Stia tranquillo Cialente, siamo appena agli inizi e certo non ci fermeremo. Siamo consapevoli di avere a che fare con un personaggio ormai confuso, che sta vivendo la parabola discendente della sua tragica esperienza di sindaco, con un dramma politico personale del tutto evidente, di chi ormai non se lo fila più nessuno: dal suo "amico" Renzi, sino ai vari ministeri, dove nessuno lo considera".
"In questo momento - conclude l'esponente dell'Aquila Città Aperta - per rilassarsi e fare una seduta di autocoscienza gli consiglio di leggere un bel libro, Senilità, di Italo Svevo".