"Se il sindaco ed il Partito democratico ritengono superata l’esperienza di centro sinistra ed in particolare la funzione di Sinistra Ecologia e Libertà nella maggioranza di governo si assumano loro la responsabilità di mutare il quadro politico che governa la nostra città".
A scriverlo, in una nota, è il gruppo di Sel in cosiglio comunale.
Sel risponde così al sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, che, dopo l'approvazione del bilancio di previsione di martedì scorso, aveva accusato il consigliere comunale di Sel Giustino Masciocco - reo, secondo il primo cittadino, di aver votato con l'opposizione a favore di un emendamento che proponeva lo stralcio dal piano triennale delle opere pubbliche la cabinovia di Montecristo - di voler affossare, insieme a Rifondazione comunista, la maggioranza e, con essa, il prosieguo della consiliatura.
"Nella riunione del circolo di Sinistra Ecologia e Libertà dell’Aquila" replica il partito "alla presenza dei Dirigenti Regionali, Provinciali e Comunali, nonché del cons. Giustino Masciocco e dell’ass. Betty Leone sono emerse, all’unanimità, le seguenti considerazioni:
"Sinistra Ecologia e Libertà ritiene che il governo di centro sinistra della Città sia il più idoneo ad affrontare la “riedificazione” fisica, sociale ed economica dell’Aquila, rispettando il mandato ricevuto dai cittadini con le elezioni del 2012".
"E’ importante continuare l’azione di pressione e di confronto serrato con il governo nazionale e regionale affinché vengano onorati gli impegni, al di la di facili eventi propagandistici".
"Sinistra Ecologia e Libertà nella sua quotidiana attività nel Consiglio Comunale e nella Giunta si è sempre correttamente adoperata per la realizzazione degli obiettivi del programma di mandato, in particolare con l’impegno nelle responsabilità affidate ai suoi rappresentanti".
"Se il Sindaco ed il Partito Democratico ritengono superata l’esperienza di centro sinistra ed in particolare la funzione di Sinistra Ecologia e Libertà nella maggioranza di governo si assumano loro, la responsabilità di mutare il quadro politico che governa la nostra Città".