La "Banca della Terra d'Abruzzo" è da ieri legge della Regione.
Il Consiglio regionale, nella seduta che si è conclusa in tarda serata, ha infatti approvato il progetto di legge che punta a recuperare i terreni incolti o abbandonati, di proprietà pubblica - ma anche privata - per assegnarli, dietro pagamento di un canone stabilito, a coloro che vogliono avviare un'attività agricola, ma non possono farlo perché non hanno appunto i terreni da destinare alle coltivazioni.
Si tratta della prima proposta di legge, a firma M5S, che viene approvata in Aula.
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