Avete mai visto gli attaccanti De Sousa e Sandomenico indossare gli abiti d'epoca della Perdonanza celestiniana - rispettivamente nei panni del falconiere e dell'arciere - il difensore Sannì fare l'attore sul palco del teatro Comunale, l'esterno Ceccarelli brandire una tavola da skate presso il park Maurane Fraty di Piazza d'armi, e il centrocampista Milicivic mangiare un torrone al bar Nurzia?
Beh ora li potete vedere anche così, fuori dal Fattori "giocare" la città nel calendario 2016 dell'Aquila calcio, "un mezzo per far tornare L'Aquila calcio nelle case e negli uffici", come racconta a Newstown l'ideatore Fabio Aureli.
Ed effettivamente il calendario funziona in tal senso, perché si allontana dai vezzi da "gran Galà" per riportare il pallone e la sua immagine alla dimensione popolare che gli appartiene.
Alla presentazione ha preso parte anche tutta la squadra che si è divertita a rivedere gli scatti e ne ha acquistato un gran numero di copie da regalare evidentemente a parenti ed amici.
Presenti, oltre i vertici della società rappresentati dal Presidente Corrado Chiodi, alcuni dei 12 fotografi aquilani che hanno realizzato ognuno un mese del calendario.
"Per il significativo mese di aprile - ha raccontato in sala il fotografo Marcello Spimpolo - ho voluto scattare una foto alle giovanili nel campo di San Gregorio alla presenza del dottor Massimo Cinque, in ricordo dei suoi piccoli scomparsi, Davide e Matteo. I due giovanissimi giocatori che si abbracciano, volutamente sfocati, vogliono rappresentare idealmente proprio i figli scomparsi".
Maggio invece è stato il turno della foto artistica di Roberto Grillo, il padre dei calendari sportivi aquilani con la squadra di rugby, che ha scelto come soggetto il volto in primissimo piano di Mister Calro Perrone :" Ho chiesto al mister di scrivere sopra la sua immagine delle frasi per lui significative" ha raccontato Grillo, ed il risultato è di una foto molto forte che parla attraverso le frasi dell'uomo-Perrone, nonostante gli occhi e la bocca chiusa dell'ìmmagine fortemente contrastata.
Tra gli altri fotografi anche Raniero Pizzi (autore dello scatto allo Skatepark), Luigi Baglione (scatto del Teatro), Paolo Baglioni (scatto del Torrone) Luca Pitone (che ha riportato la foto della Curva nella giornata dello striscione di "Jemo 'Nnanzi"), Daniele Di Benedetto (giocatori in abiti storici della Perdonanza) e tanti altri.
Scatti da non perdere acquistando a soli 5euro il calendario presso l'edicola di San Francesco, quella dello stadio o il multiservice di Marco Tursini a Bazzano.
"Dopo l'esperienza del 2013 - ha concluso Aureli - avevo il pallino di tornare a fare un calendario cercando di migliorare quanto già fatto. Alla prima riuione c'erano 23 fotografi e qualcuno magari pensava che il lavoro fosse troppo complicato per essere portato a termine. Grazie all'importantissima figura dell'adatta stampa di quest'anno Daniela Rosone e all'imprenditore Matteo Gianfelice della Ecodisk, ci siamo riusciti"