Perrone è tornato ("per salvarci, altrimenti cosa sono tornato a fare") con alcune priorità da far rispettare: ricompattare l'ambiente (anche grazie alla "fermezza" e allo "sguardo più distaccato" dell'amico Susini), e far giocare solo chi ha le qualità mentali e la forma fisica per farlo.
Perché il tecnico vuole "una squadra che morde l'avversario e non lascia spazi nella retroguardia". Insomma "l'importante sarà non prendere gol", ma allo stesso tempo essere "cinici sotto porta". Perchè "per salvarci in fondo basta un goal", afferma Perone nella sua prima conferenza stampa del suo ritorno.
Ma intanto in squadra continua l'emergenza difesa con Maccarrone e Cosentini fuori dai giochi, Pesoli in bilico e dunque il possibile rientro di Sanni o Bigoni e il possibile impiego di Bruno. Altra novità dell'ultima ora: fermo anche Ceccarelli per un problema alla schiena.
Il Perrone bis, salvo sorprese - il giocatore ha intenzione di far ricorso a titolo personale - non potrà contare su Sandomenico che nel frattempo ha scritto una lettera di scuse (la riportiamo in fondo). Anche per questo si sono allenati con la prima squadra l'attaccante Muhammadu Fall e il centrocampista Paulius Ditckvicius provenienti dal settore giovanile, entrambi convocati per domenica.
Quella con la Lupa Roma per Perrone sarà "una partita importante perché dobbiamo riprendere morale e fiducia. Nell'ultimo periodo della mia precedente gestione sono mancati i risultati, ma dal punto di vista del gioco la squadra non giocava male. Dobbiamo invertire questa cosa e tornare a vincere, possibilmente giocando bene".
"Per le due partite play out - ha rivelato Perrone - ho detto ai ragazzi che sarà tutta un'altra storia. Bisognerà andare in campo solo con cattiveria. Non si giocherà per costruire, ma deve andare in campo chi ha più qualità mentali e chi sta in buone condizioni fisiche".
Sul periodo in cui è stato sostituito: "Modica - per Perrone - pur portando le sue idee si è trovato a continuare la striscia negativa dei risultati, ma gli espisodi hanno continuato ad essere negativi".
La possibile formazione (3-5-2): Scotti, Sanni, Piva, Bigoni (Bruno);Triarico, De Francesco, Mancini, Milicevic, Ligorio; Perna, De Sousa.
LA LETTERA DI SCUSE DI SANDOMENICO
Riportiamo integralmente la lettera inviata dall'attaccante Salvatore Sandomenico:
"A seguito delle ultime vicende che mi hanno visto coinvolto, sento il dovere di esprimere quanto segue: sono rammaricato per quanto e' accaduto e sono consapevole di aver messo in difficolta' sia i miei compagni di squadra che la mia societa' e a loro rivolgo le mie scuse. Ma le scuse maggiori sento di doverle rivolgere ai tifosi ed alla citta' de L'Aquila che mi ha accolto in queste due stagioni e mi ha permesso di crescere sotto ogni punto di vista.
Il mio e' stato un gesto di stizza, peraltro frainteso dall'arbitro, dettato dal nervosismo del momento dopo aver mancato un'occasione da rete e voglioso di contribuire ancora una volta a cambiare favorevolmente l'esito della partita.
Capisco le motivazioni della societa' nel non voler presentare il ricorso per ridurre la mia squalifica anche perché le conseguenze negative sono piovute anche sui massimi esponenti del nostro sodalizio.
Pertanto ho deciso di presentare personalmente ricorso, tramite un legale di mia fiducia, perché ritengo che la squalifica di tre giornate è palesemente sproporzionata rispetto a quanto accaduto, e con la speranza di potermi vedere ridotta la sanzione per contribuire a raggiungere l'obiettivo della salvezza per cui insieme ai miei compagni ho sempre lottato.
Forza L'Aquila... prossimo anno ancora in LEGA PRO."