Sabato 16 L'Aquila scenderà in campo alle 15 per la prima giornata del girone di ritorno a Pistoia, forse la trasferta più triste dello scorso campionato, quando i rossoblù nonostante il pareggio di Pacilli - in un match iniziato alle 11 di mattina - persero 3-1, abbandonando definitivamente i sogni di rimonta play off.
Oggi, a causa delle accuse di Dirty soccer - che tra l'altro in un filone ancora non esaminato coinvolgono anche quella partita - i rossoblù si presentaranno in casa degli arancioni con la richiesta della procura federale di 31punti di penalizzazione sul groppone.
Come influirà sui giocatori in campo? Intanto il tecnico Carlo Perrone in conferenza stampa ha specificato che no, "il campo è altra cosa rispetto al tribunale" e il morale della truppa di De Sousa e compagni è rimasto alto.
Anche l'ambiente intorno pare essersi compattato di fronte le assurde richieste verso una squadra che ha giocato già 17 partite, ed in tal senso una situazione difficile potrebbe trasformarsi in un punto di forza. Lo sanno bene i circa cinquanta tifosi che saranno presenti anche in terra pistoiese, convinti che dopo tutto quello che si è passato in generale a L'Aquila, "non sarà di certo una richiesta di penalizzazione a spezzarci".
La società dal canto suo è andata a far visita alla squadra nell'allenamento svolto giovedì ad Acquasanta, "La presenza della società è stata importante - ha detto Perrone - Crediamoci tutti e cominciamo già da Pistoia a fare bene. Se si ha paura di fallire non si va da nessuna parte. Nel girone di ritorno si possono fare tanti punti: penso e spero che alla fine del terzo grado di giudizio la nostra classifica non sarà stravolta".
Prosegue intanto l'emergenza in difesa con Maccarrone ancora fuori e Di Mercurio infortunato. Perrone probabilmente proporrà la difesa a 3 con Bigoni (ma qualche chance c'è anche per Sanni)-Cosentini- Anderson e Sandomenico ancora quinto di centrocampo, mentre davanti ci sono tre maglie - quelle di Ceccarelli, De Sousa e Perna - per due posti.
Ma è impossibile fare previsioni di formazione con Perrone. Il mister potrebbe anche indietreggiare Triarico a terzino e comporre la difesa a 4, o optare - meno probabile - per la gara offensivissima, stile Macerata, con tutte e quattro le punte in campo.
La Pistoiese - che L'aquila all'andata ha battuto seccamente per 2-0 e che naviga in zona play out a quota 16 - ha vinto solo tre volte segnando solo 9 gol e subendone 17 (meno dell'aquila che ne ha presi 20 ma segnati 19).
"Hanno raccolto molto meno di quanto meritassero - ha precisato Perrone - sbagliando ben quattro calci di rigore e, in più, si sono rafforzati con alcuni giocatori (Priola, Sammartino, Colombo, Gargiulo) e cambiato sistema di gioco passando al 3-5-2. E' uno scontro diretto, dobbiamo tentare di tenere lontana la Pistoiese".
Intanto le prime due mosse nel mercato sono state fatte dall'Aquila. Partiamo da Pesoli che ha finalmente firmato ma che rientrerà tra più di una settimana a causa di un problema al ginocchio: " Sono molto felice di sposare questo progetto - ha affermato il difensore classe 80' proveniente dal Pescara - vengo con molta determinazione e voglia di fare, so bene che servirà una impresa viste anche le vicende extra calcistiche e spero, con la mia esperienza, di contribuire al raggiungimento dell'obiettivo. Ho visto un gruppo molto unito e non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura".
Secondo acquisto quello di Scotti che ha superato il periodo di prova ed è stato tesserato. Anche lui un veterano classe 83' e scuola Lazio, tanto da affermare che il suo maestro è Peruzzi. Scotti potrebbe addirittura scendere in campo già a Pistoia mentre Zandrini, come ventilato nell'ultimo mese, potrebbe essere destinato al mercato d'uscita.