I consigli territoriali di partecipazione (cpt) in solidarietà con il momento difficile che vive L'Aquila Calcio. E' questo il contenuto della lettera aperta, indirizzata agli otto ctp dell'Aquila, e firmata dalla consigliera della circoscrizione del centro Claudia Liberale.
Come noto, nell'ambito del processo sportivo Dirty Soccer, la procura del tribunale federale della Figc ha chiesto la scorsa settimana ben 31 punti di penalizzazione per la società rossoblù, la cui squadra milita nel campionato di Lega Pro. In assenza di commenti pubblici da parte della classe dirigente della città, intervengono sulla questione rappresentanti della politica di base cittadina.
Lettera aperta ai consigli territoriali di partecipazione
Carissimi Rappresentanti delle Istituzioni,
abbiamo tutti letto il grido di dolore che ha sollevato il Presidente de L'Aquila calcio per quanto concerne la mancata vicinanza di tutti dai tifosi ai rappresentanti politici in questo momento difficilissimo.
Non possiamo dimenticare che L'Aquila calcio è una delle poche realtà sportive nella nostra città disastrata ed è il naturale veicolo associativo in una contesto abitativo dove non esistono più punti di incontro. Nessuno può negare i presunti illeciti commessi da un tesserato della società, ma è anche certo ed indiscutibile che la società L'Aquila calcio, capeggiata dal Presidente Corrado Chiodi e dal vice presidente Massimo Mancini, non c'entri nulla. Non c'è stata un'intercettazione telefonica dove si faceva il nome dei soci de L'Aquila, anzi si può dedurre un comportamento autonomo ed indisturbato dell'ex diesse della società.
Tutto ciò, però, non deve consentire ad una magistratura federale di poter condannare una società, per mera responsabilità oggettiva, ad una penalizzazione di più di 30 punti compromettendo gli sforzi economici che i soci de L'Aquila calcio stanno compiendo in tutti questi anni. Pertanto, ora più che mai dobbiamo essere uniti, far sentire il nostro sostegno a squadra e società, essere presenti alle partite e perché no manifestare civilmente nei pressi della sede della FIGC.
E per questo sono qui per chiederVi di organizzare un dibattito aperto a tutti i consigli di circoscrizione ed ai rappresentanti politici, che ne vorranno partecipare, per mettere a punto tutte le iniziative che possano consentire alla nostra squadra di arrivare al più presto possibile ad una serena salvezza.