Terza giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza. Al "Geremia" di Padova il Petrarca vince 26-7 con L'Aquila Rugby Club, in una delle classiche del rugby italiano. I neroverdi di Mercier e Cuttitta continuano a mostrare miglioramenti sul piano del gioco, ma non arriva il risultato. Solidi i padroni di casa che nel secondo tempo realizzano tre mete spezzando le velleità degli aquilani, che avevano concluso in vantaggio la prima frazione di gioco.
La partita parte male per il XV neroverde: dopo cinque minuti bel gioco alla mano del Petrarca, difesa aquilana non attenta e meta del numero 7 Luca Nostran. L'apertura Andrea Menniti-Ippolito – reduce dal raduno pre Sei Nazioni in azzurro – non trasforma. Il primo tempo scorre con il Petrarca in attacco, cui risponde una difesa encomiabile dell'Aquila, che ruba anche due touche ai cinque metri. Al 25' raggruppamento a metà campo, Giancarlo Carnicelli sfrutta un buco della difesa patavina e corre schiacciando in meta. Facile per Alberto Bonifazi la trasformazione, che porta i neroverdi in vantaggio 5-7, punteggio con il quale si va negli spogliatoi.
Il Petrarca scende in campo dopo la pausa con Salvetti al posto di Settin e Marcato al posto di Fadalti. Al 5' Vlad Badalicescu prende un giallo, lasciando i suoi in 14. Ne approfitta il neoentrato Andrea Marcato che marca meta e realizza anche la successiva trasformazione: il Petrarca torna avanti. Il XV di Andrea Cavinato bissa qualche minuto più tardi, con il numero 12 Andrea Bettin. Marcato centra ancora la trasformazione e i padroni di casa si portano per la prima volta sopra il break: 19-7.
Numerose le sostituzioni da una parte e dall'altra, con il Petrarca che a metà tempo cambia tutta la prima linea e L'Aquila che sostituisce la mediana con Gianmarco Cialente, che oggi viene schierato all'apertura – buona la prestazione del tre quarti aquilano – al posto di Giacomo Biffi, e Nicolò Speranza che sostituisce Giancarlo Carnicelli. La mischia del Petrarca nel finale domina, e a nove minuti dal termine è il tallonatore Vincenzo Delfino a realizzare (di mischia) la quarta meta, che vale il bonus offensivo per i patavini. Marcato trasforma e ferma il tabellino sul 26-7. Punteggio severo per la giovane squadra neroverde, che torna a casa senza capitalizzare una prova comunque di carattere.
"Siamo delusi del risultato – afferma durante il terzo tempo l'head coach Ludovic Mercier – ci sono cose andate bene e altre che abbiamo sbagliato, è stato un buon test e si vede che la squadra cresce. Sappiamo che siamo sulla strada giusta e sappiamo anche che è difficile, ma siamo uniti e continuiamo a fare quello che stiamo facendo: il tempo passa e dobbiamo migliorare velocemente".
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Padova, Impianti Sportivi "Memo Geremia" – Sabato 20 febbraio 2016
Campionato Rugby d'Eccellenza – XI turno
Petrarca Rugby v L'Aquila Rugby Club: 26 – 7 (5-7)
Marcatori: p.t. 6' m. Nostran (5–0); 7' m. Carnicelli tr. Bonifazi (5-7); s.t. 46' m. Marcato tr. Marcato (12-7); 56' m. Bettin tr. Marcato (19-7), 71' m. Delfino tr. Marcato (26-7).
Petrarca Rugby: Fadalti (41' Marcato); Rossi, Favaro, Bettin, Pavan (70' Bellucco); Menniti-Ippolito, Francescato; Larsen (60' Zago), Targa, Nostran; Gower, Sattin (41' Salvetti); Rossetto (56' Jacob), Ferraro (66' Delfino), Acosta (66' Vento).
All.: Andrea Cavinato.
L'Aquila Rugby Club: Bonifazi, Erbolini (60' Angelini), Perju, Cortés, Panetti, Biffi (58' Cialente), Carnicelli (61' Speranza), Sirbe, Cialone (56' Cecchetti), Boccardo, D’Onofrio, Flammini (61' Vaschi), Badalicescu, Marchetto (68' Rettagliata), Sebastiani (24' Montivero).
All.: Ludovic Mercier
Arbitro: Tomò (Roma)
Cartellini: 45' giallo Badalicescu (L'Aquila RC)
Calciatori: Menniti-Ippolito (Petrarca) 0/1; Bonifazi (L'Aquila RC) 1/1; Marcato (Petrarca) 3/3.
Note: cielo limpido, temperatura invernale, campo leggermente appesantito, 900 spettatori circa
Punti conquistati in classifica: Petrarca Rugby 5; L'Aquila Rugby Club 0.
Man of the match: Andrea Marcato (Petrarca)