Una grande festa del rugby, a L'Aquila. E' questa l'idea di una vecchia conoscenza neroverde, Salvatore “Totò” Perugini, presentata stamane in conferenza stampa. L'evento si terrà in Piazza Duomo dal 12 al 14 settembre e si chiamerà, non a caso, “Piazza Ovale”, per sottolineare lo spirito rugbistico della festa in una piazza, quella principale della città, che ha proprio una forma ovale.
L'idea nasce da “L'Aquila uniti per il rugby”, neonata associazione formata dal comitato promotore dell'evento: Maurizio e Mauro Zaffiri, Carlo Caione, Lanfranco Massimi e, ovviamente, Totò Perugini. Tutto nasce durante gli spareggi salvezza dell'Aquila Rugby dello scorso maggio: Perugini, 85 caps in nazionale, 5 anni all'Aquila Rugby e attualmente pilone delle Zebre, manifestò assieme all'amico di sempre Maurizio Zaffiri la volontà di realizzare una grande festa nel capoluogo abruzzese, che coinvolgesse tutte i club e le associazioni rugbistiche senza distinzioni di categoria e prestigio.
E' nata così l'associazione, che ha coinvolto club e società aquilane, e ha ideato la festa: “Vogliamo vivere a pieno lo spirito rugbistico tipico di questa città” afferma Perugini “e contribuire a dare una mano a tutte le realtà della palla ovale all'Aquila. L'intento dell'iniziativa non è dividere ma unire. Questa festa non nasce da nessuna società in particolare, ma da tutte le realtà coinvolte”. Perugini ha sottolineato più volte, durante l'incontro, che l'intento è comune e che, almeno in questo caso, si stanno superando le rivalità e i conflitti annosi di cui sono da tempo protagoniste molte società aquilane. Anche per quanto riguarda gli eventuali guadagni dell'evento, la ripartizione sarà equa: “Saranno redistribuiti nella stessa percentuale, in relazione ai rispettivi bilanci societari”, sottolinea il beneventano, che militò tra i neroverdi tra il 1997 e il 2002.
E' innegabile che vedere in piazza per la prima volta tutte le società rugbistiche aquilane rappresenta una novità per lo sport cittadino, soprattutto in tempi di dissapori. Lo spirito sembra positivo: ogni società avrà un proprio stand dove esporre i prodotti di merchandising, ci sarà musica dal vivo e gastronomia locale, forse anche la presentazione di un libro sul rugby. Ci sarà spazio anche per le eventuali presentazioni delle squadre; una mostra, a cura del Museo del Rugby, dal titolo “Fango e sudore – Le maglie del rugby mondiale”. Saranno inoltre presenti il Museo del Rugby "Club Vecchio Cuore Neroverde" e una mostra fotografica di Roberto Grillo. L'evento è patrocinato dal Comune dell'Aquila e dal Comitato Regionale FIR, ed è in attesa del patrocinio di Provincia e Regione. “Abbiamo deciso di coinvolgere la Old L'Aquila e anche la Old Fiamme Oro, perché pensiamo che si debba un po' recuperare anche lo spirito che animava il rugby quindici anni fa” evidenzia Perugini “Vogliamo riportare vita nel nucleo storico della città, la piazza principale. Sono legatissimo a questa città e a quella piazza, dove ho passato bellissimi momenti quindici anni fa, quando giocavo all'Aquila”.
Non solo cibo, birra e tanta convivialità, ma anche rugby giocato: il 13 settembre, il "Fattori" sarà teatro del quarto memorial “Carlo Alberto Aloisi”, che vedrà L'Aquila Rugby affrontare le Fiamme Oro (campionato di Eccellenza). Il terzo tempo ovviamente si svolgerà in Piazza Duomo, all'interno della manifestazione.
“Piazza Ovale” sarà il coronamento dei 'quindici giorni di fuoco' del rugby aquilano, come vi avevamo raccontato già qualche giorno fa: archiviata la partecipatissima festa della Old L'Aquila, in attesa dell'appuntamento di Piazza Duomo, sabato 7 si festeggeranno i cinquanta anni del Cus L'Aquila a Centi Colella. E' stata rinviata invece, a causa di un lutto, l'inaugurazione dei nuovi impianti sportivi di Villa Sant'Angelo, dove giocherà la prossima stagione la Gran Sasso Rugby.