Ad maiora è lo slogan della campagna abbonamenti 2013/14 che il club aquilano ha presentato questa mattina presso la sede sociale del Tommaso Fattori. Un prestito dalla lingua latina per esprimere l’augurio di conseguire risultati migliori in una stagione importante come quella ormai alle porte, come ha spiegato Marco Molina, responsabile marketing neroverde: “Un auspicio sentito di raggiungere risultati migliori ripartendo dal campionato di Serie A, al via il prossimo 6 ottobre. Sarà una competizione per nulla facile; per affrontarla la società ha scelto una squadra giovane, con tanti ragazzi volenterosi che hanno bisogno di sentire la vicinanza della città: il presupposto importante dal quale ripartiamo è proprio quello di fare squadra con la città". Il claim Ad maiora sarà presente anche sugli autobus urbani e sulle paline delle fermate cittadine, grazie a una collaborazione con Cartel.
A sostegno dello slogan la grafica delle tessere e dei manifesti pubblicitari, affidata ad Andrea Papa: un disegno interamente tracciato al computer dal creativo aquilano che raffigura un ideale giocatore neroverde, dai tratti vigorosi che, con l’ovale in mano ben stretto e protetto, ha la meglio su un avversario che cerca di placcarlo: "Un disegno, quindi, per esprimere la forza, l’impegno e la passione che la squadra aquilana metterà in campo, in nome della storia e della tradizione dei colori che indossa" si afferma in una nota del club neroverde.
La campagna abbonamenti 2013/14 parte dunque da oggi. Gli abbonati avranno la possibilità di assistere agli 11 incontri casalinghi del campionato Nazionale di serie A di scena al Tommaso Fattori. Si va da un costo minimo di 30 euro per l’abbonamento nel settore distinti, pensato per consentire davvero a tutti di poter essere vicini alla squadra, fino al costo massimo di 500 euro per l’abbonamento da socio sostenitore, passando per l’abbonamento tribuna (intero 100, ridotto 80 euro).
“Ad maiora vuole essere uno stimolo per i giocatori ed un incentivo per la società a riconquistare la fiducia che in passato caratterizzava il rapporto tra squadra e sostenitori: sottoscrivere l’abbonamento significa dimostrare fiducia per i nostri atleti”, ha spiegato durante l'incontro il direttore generale Luigi Fabiani. In chiusura il presidente Augusto Iovenitti, ha ribadito di aver accettato la sfida di condurre la società e la squadra in questa nuova stagione: “Ci auguriamo di poter vedere al più presto un segnale forte da parte degli appassionati del nostro sport. Come ho già avuto modo di dire, ho accettato una sfida e la sto portando avanti con un team valido e volenteroso”.
Al termine della conferenza stampa il direttore sportivo neroverde Mauro Zaffiri ha presentato il nuovo pilone destro e allenatore della mischia Ulises Gamboa, in cui arrivo a L'Aquila era stato anticipato da NewsTown qualche settimana fa. Gamboa, argentino con passaporto italiano, è una vecchia conoscenza del rugby nostrano (ha giocato con Roma, Catania e Aironi) ed è un atleta di spessore. Dopo un'esperienza all'Edimburgo nel 2012 e il ritorno in patria per fare l'allenatore-giocatore (al San Cirano), è stato ingaggiato dal club neroverde per innestare esperienza in una prima linea giovane: "Il sostegno del pubblico può essere determinante quando, in campo, hai bisogno di una spinta in più per poter affrontare l’avversario. Ho giocato contro L’Aquila Rugby, avevo di fronte Andrea Lo Cicero: oltre la sua spinta, davvero forte, sentivo la spinta ed il sostegno di tutto il pubblico aquilano: sarebbe bello poter rivivere quelle emozioni, questa volta indossando la maglia neroverde", ha dichiarato l'argentino.
Sul fronte Gran Sasso Rugby, archiviata l'ufficializzazione dell'accordo con il Coordinamento dei Comuni del Cratere, il 5 ottobre saranno inaugurati i nuovi impianti sportivi di Villa Sant'Angelo, dove la squadra allenata da Pierpaolo Rotilio giocherà le partite casalinghe la prossima stagione. La prima gara si svolgerà il giorno successivo all'inaugurazione, contro il Novaco Alghero, e sarà anche il primo incontro di serie A nella storia della giovane società aquilana. E' invece in corso la festa per i cinquanta anni del Cus L'Aquila, presso gli impianti sportivi di Centi Colella. Una giornata di sport e convivialità per festeggiare il mezzo secolo del club. Il giovane presidente Fabio Zenadocchio, raggiunto telefonicamente da NewsTown, si dice soddisfatto dell'andamento della giornata: "C'è stata una nutrita presenza in mattinata di ex cussini, c'è un bellissimo sole qui a Centi Colella, e oltre agli ex atleti ci sono tanti bambini che giocano a rugby".