L'Aquila - Pisa, per molti motivi, è una partita dalle tante suggestioni che arriva subito dopo la magica notte di Lecce. La prima fonte di emozione potrebbe arrivare proprio dalla cornice di pubblico: inutile dire che la vittoria al "Via del Mare" ha riportato L'Aquila calcio sotto i riflettori, anche nazionali, e in città è percepibile un certo entusiasmo che dovrebbe tradursi in una presenza di spettatori maggiore rispetto a quella vista nella prima giornata col Prato.
La società si è anche fatta promotrice della bella iniziativa "vieni allo stadio con tuo fratello" che, fino a sabato, permette di pagare solo 3euro il secondo biglietto in famiglia nel settore curva.
L'iniziativa, ovviamente, si collega all'altra suggestione che il match contiene: quella della sifida tra i fratelli Giovanni e Dino Pagliari, allenatori rispettivamente dell'Aquila e del Pisa. Un derby di famiglia che vede il rossoblù Giovanni in vantaggio per 2-0. Il fratello dell'Aquila ha già battuto quello del Pisa col Perugia (1-0 al Lanciano) e la Vis Pesaro (3-0 con la Maceratese).
Altra suggestione quella di Nicola Ciotola. L'attaccante aquilano è l'Ex della partita, con la "E" maiuscola, dato che fu l'autore del gol che nel 2007 riportò il Pisa in serie B. "Il gol più importante della mia carriera" ha sempre dichiarato Ciotola, ben voluto dalla piazza, ma che quest'anno stava per essere ceduto nel vivace mercato estivo dalla società del complesso Panorama. Alla fine è rimasto, regalando il rigore di Lecce e dichiarando il suo amore verso la città.
Chissà se non sarà proprio il gol dell'ex a scrivere la storia della partita.
Dal punto di vista tecnico - tattico, prima di tutto è da segnalare il possibile e atteso ritorno in campo di Amato Ciciretti. Il giovane trequartista proveniente dalla primavera della Roma si infortunò nella prima partita di Coppa Italia a Frosinone, fratturandosi un osso della mano ma disputando un'ottima partita. Ora è clinicamente guarito, vedremo se sarà del match o più probabilmente partirà dalla panchina.
Pagliari, l'aquilano, dovrebbe schierare ancora il 4-3-3 adottato a Lecce dopo che col Prato aveva messo in campo un 4-2-3-1 in cui De Sousa sembrò giocare troppo lontano dalla porta. Ma il mister rossoblù ha più volte dichiarato di voler valutare il modulo partita per partita, a seconda dell'avversario.
Il Pisa dovrebbe schierare invece un 4-4-2. A dirigere il match sarà Claudio Lanza di Nichelino.