E' morto ieri all'età di 79 anni Tonino Angelini, il presidente che nel 1979, dopo 10 anni, riportò L'Aquila calcio nei professionisti. La promozione arrivò in seguito a quella che da molti fu definita come la "miglior stagione rossoblù dal dopo guerra", culminata con la vittoria per 2-0 sull'Avigliana nello spareggio di Cassino.
"Giornata drammatica e vincente" come si sta ricordando in queste ore sui social network. Quello infatti fu anche il giorno della tragica morte in un incidente stradale nei pressi di Sulmona, di quattro tifosi rossoblù in viaggio per Cassino: Paolo Centi, Maurizio Climastone, Carlo Dionisi e Carlo Risdonne.
La società dell'Aquila calcio, che quest'anno è tornata dopo 10 anni in Prima divisione, saluta il presidente Angelini: "Per le doti di grande comunicatore, la sua figura rimarrà sempre viva nel ricordo e nei cuori dei tifosi rossoblù".
"La società tutta si stringe intorno al dolore della famiglia, dei figli Luca e Vittoriano, quest'ultimo, attuale membro del collegio sindacale della società".
Ora, dopo il il Via del Mare e il Del Duca, si chiama Arechi il terzo stadio eccellente di prima divisione che i rossoblù proveranno a sbancare anche per omaggiare l'ex presidente appena scomparso.
Per molti aspetti quella di Salerno sarà una gara simile alla trasferta di Lecce, almeno sul piano psicologico.
L'avversario infatti è decisamente forte e punta conclamatamente al salto di categoria.
"Dovremo avere una buona occupazione dello spazio in fase di non possesso" ha dichiarato a Rete 8 mister Pagliari aggiungendo che serviranno "aggressività" e "ripartenze" accompagnate da "umiltà" e "assenza di paura". Insomma la formula che ha funzionato a Lecce.
Intervenuto telefonicamente nel corso di una trasmissione radiofonica salernitana, Pagliari ha aggiunto riguardi il match: "Occupiamo entrambe i primi posti della classifica per cui possiamo dar vita ad una bella partita, combattuta e vivace".
Contro la Salernitana il mister dovrebbe confermare stessa formazione e modulo (4-3-3) delle ultime gare con l'unica novità di Roberto Di Maio, che dopo l'esordio in Coppa Italia con l'Aprilia, si siederà in panchina. Il centrocampista Gallozzi invece, entrato e subito infortunatosi ad Ascoli, è ancora alle prese con la contrattura.
A dirigere l'incontro sarà il Sig. Rosario Abisso di Palermo. Previsti centinaia di tifosi aquilani al seguito con un pullman, pulmini e autovetture.
Per chi parte da L'Aquila - fa sapere la società in una nota - l'intinerario da seguire è il seguente: Percorrendo l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, uscire a Pontecagnano e prendere la tangenziale in direzione Salerno con uscita "Zona Industriale - Stadio Arechi" - Via Wenner - Via dei Carrari ed arrivare a Viale Pastore nei pressi della CURVA NORD dello Stadio Arechi, dove è previsto apposito parcheggio automezzi.
Belle notizie intanto per Marco Frediani che è stato convocato (da lunedì per tre giorni) dalla nazionale under 20 di Alberigo Evani per uno stage, in vista dell'impegno del prossimo 16 ottobre contro la Svizzera nel torneo "Quattro nazioni".