Ieri, martedì 8 agosto, si è svolta l’assemblea pubblica della tifoseria promossa dal Supporters’ Trust L’AQUILA ME’ per permettere ai sostenitori rossoblù di confrontarsi sul futuro de L’Aquila Calcio alla luce delle novità emerse, nei giorni precedenti, sulla situazione societaria.
Alla riunione hanno presenziato anche Guido Quintino Liris e Alessandro Piccinini, rispettivamente Vice Sindaco e Assessore allo Sport della Giunta comunale guidata da Pierluigi Biondi, i quali hanno informato l’uditorio sui dettagli della trattativa e dell’accordo per il passaggio del 71% delle quote del capitale sociale del Club al gruppo capeggiato dall’imprenditore romano Umberto Fioravanti e, in particolare, sul ruolo che dovrà assumere in questo contesto il costituendo “comitato dei garanti”, di cui i due amministratori come anche il notaio Federico Magnante Trecco faranno parte.
A tal riguardo, il Consiglio Direttivo del Supporters’ Trust non ha ritenuto opportuno, non essendo ancora stata fatta piena chiarezza sulla situazione societaria e sui ruoli dirigenziali, entrare a far parte direttamente con un proprio membro del comitato stesso, preferendo piuttosto indicare ai tifosi intervenuti all’adunanza una figura di garanzia esterna che è stata individuata – di concerto con il gruppo organizzato dei Red Blue Eagles L’Aquila 1978 – nell’avvocato Stefano Marrelli, la cui designazione ha ottenuto il pieno consenso dei presenti.
Con riferimento alle posizioni dell’Amministratore unico e del Direttore Generale della società L’Aquila Calcio 1927, Antonio Angelo Ranucci e Fabio Guido Aureli, sono state confermate le decisioni già adottate in occasione dell’assemblea pubblica dello scorso 4 luglio. È emersa tuttavia la volontà di confrontarsi il prima possibile con la futura proprietà per condividere un percorso che, appena avrà concretamente iniziato a delinearsi, partendo dall’immediata sostituzione di almeno uno dei due dirigenti in questione e definendo i tempi per il totale rinnovamento del management, possa far tornare sugli spalti dello Stadio “Gran Sasso d’Italia – Italo Acconcia” la parte attiva della tifoseria e progressivamente ristabilire un rapporto più sereno e costruttivo fra la Società e i supporters rossoblù.