Il 30 novembre è dietro l'angolo, e il futuro dell'Aquila calcio resta appeso ad un filo; sul campo, però, i ragazzi di Battistini continuano a dare risposte importanti, a rispettare la maglia e la città, e mai si era visto nel recente passato un tale attaccamento ai colori rossoblu da parte di un gruppo di calciatori che non merita altro che elogi.
L'Aquila calcio vince ancora, nel pomeriggio, al Gran Sasso d'Italia, battendo 2-0 la Recanatese con due gol nell'arco dei primi 20 minuti di gioco. A trascinare i rossoblu è ancora Valenti, autore della rete del vantaggio al 6^ minuto, ma è il collettivo a fornire, di nuovo, risposte importanti.
Battistini schiera Marra, Buscé e Di Paolo nell'11 iniziale, Padovani giostra come punta. Pronti via, e Senigagliesi spaventa Farroni dalla distanza. L'Aquila prende subito le misure agli avversari, però, e colpisce al 6^; Padovani serve a Valenti un pallone che chiede solo di essere appoggiato in rete, e il fantasista rossoblu non si fa certo pregare: 1-0. Pochi minuti e Valenti, di nuovo, va vicinissimo al gol: stavolta, però, il portiere Maraglino si fa trovare pronto con una grande risposta. Al 20esimo, il raddoppio dei ragazzi di Battistini: Steri serve un pallone velenoso in area, Mulé sfortunato alle spalle del suo portiere.
Sembra già finita, ma la Recanatese non si arrende e, anzi, al 22esimo minuto sfiora il gol che avrebbe potuto riaprire la partita con una punizione di Senigagliesi che, deviata dalla barriera, si stampa sulla traversa, ricadendo sulla linea di porta; liberano i difensori rossoblu.
L'Aquila riprende a macinare gioco e, tra il 26esimo e il 30esimo, va vicino al gol del 3-0 con Padovani, che impegna Maraglino dalla distanza, e Steri che sbaglia lo stop sciupando una buona occasione. Ancora rossoblu al 33^: Di Paolo cerca la porta dai 30 metri, palla di poco al lato. Alla fine del primo tempo, Maraglino si supera su un colpo di testa ravvicinato di Padovani. Finisce così il primo tempo, con L'Aquila a recriminare per non aver saputo chiudere la pratica già nei primi 45 minuti di gioco.
In realtà, la seconda frazione di gioco viene gestita con sicurezza dai rossoblu: la Maceratese non è mai davvero pericolosa, piuttosto sono gli aquilani a mancare la rete del 3-0, prima con Cafiero di testa, parata di Maraglino, poi con Valenti al 22esimo che spara sul portiere, e sulla ribattuta Cafiero colpisce una clamorosa traversa, infine con un'altra traversa oltre il 90esimo che strozza l'urlo di Valenti che s'era bevuto la difesa avversaria.
Finisce 2-0, L'Aquila si issa in zona play off e si prepara alla sfida col Matelica, sperando possano arrivare notizie positive anche dal fronte societario.