Non c'è ancora nulla di ufficiale, ma L'Aquila nel cosiddetto mercato di riparazione si sta muovendo eccome, oltre le aspettative.
Iniziamo dal mercato in uscita: Infantino, Ciotola e Di Maio andranno via. Tutti alla Torres (ex avversaria storica)? Probabile, anche se per Di Maio c'è stato un interessamento anche del Messina, sempre seconda divisione come i sardi.
La cessione di Infantino ha generato alcune voci di dissenso nella piazza mentre in società non c'era - almeno apparentemente - consenso assoluto. E' chiaro che l'attaccante (autore del gol storico dello 0-1 l'anno scorso a Teramo in finale Play Off) vuole giocare e qualche strascico, la vicenda che lo ha visto escluso da Pagliari nel match col Gubbio, l'ha portato.
La prima mossa nel mercato d'entrata porta il nome, prestigioso, dell'ala sinistra brasiliana, classe 82', Ignazio Pià ex Atalanta, Napoli e Lecce e poi sbarcato in Grecia al Larissa dove ha rescisso il contratto. E' arrivato così in prova alla corte di Pagliari e Di Nicola che ormai è praticamente sicuro sia riuscito a convincere. Sarà quindi probabilmente a disposizione già da domenica prossima a Prato.
Chi è Ignacio Pià?
Pià vanta il primato di essere stato l'unico giocatore del Napoli (squadra dove ha militato a più riprese tra il 2005 e il 2009) ad aver segnato con la maglia azzurra in tre serie diverse: prima divisione, B ed A. E' andato a segno anche in Coppa Uefa, collezionando in tutto con la squadra partenopea 84 presenze e 20 reti tra campionato e coppe.
Dal Napoli Pià è passato nel 2010 al Portogruaro in serie B, collezionando solo 13 presenze ed una rete. Meglio ha fatto l'anno successivo in prima divisione nel Pergocrema (22presenze 10 gol) per deludere invece a Lecce (2012-13 prima divisione) con 21 presenze e tre sole reti. Non ha ancora i 90minuti nelle gambe ma L'Aquila, per lui, potrebbe servire per rilanciarsi.
L'altro attaccante
Sembra molto vicino anche il tesseramento dell'attaccante Alberto Libertazzi al momento nelle file della Pro Vercelli (prima divisione). Torinese classe 92', Libertazzi sul curriculum vanta una presenza con la juventus in serie A e molte altre nella primavera bianconera dove ha segnato una ventina di reti. L'anno scorso era al Novara, 2 presenze un gol, e quest'annno ha giocato solo due partite con la Pro Vercelli senza andare a segno. Alto, slanciato, implacabile nel gioco aereo, Libertazzi è un numero 9 che ha sempre puntato più sul fisico che sulla tecnica collezionando presenze anche nella nazionale under 19 fino al 2010. Sarebbe il sostituto insomma di Saveriano Infantino.
Questo il mercato più "concreto", diciamo così, dell'Aquila calcio. Di Nicola però sta , evidentemente sotto il mandato della società, continuando a muoversi. In tal senso ecco alcune le voci trapelate negli ultimi giorni:
In difesa
Nonostante il recupero del difensore leccese classe 89', Ingrosso (18 presenze in maglia rossoblù la scorsa stagione), L'Aquila sembra interessata di nuovo al terzino destro pescarese Marco Vittiglio (classe 94'), ora in panchina all'Entella (serie B), dopo che la stessa trattativa è sfumata in estate.
A centrocampo
Si parla di un opzione anche per la linea mediana, offensiva in tal caso. Viene dalla Spagna, scuola giovanili del Barcellona, ed il suo nome è Fernando Arriero Garcia detto più semplicemente Kuki, proposto all'Aquila dal suo procuratore Donato Di Campli, lo stesso di Marco Verratti.
Kuki, classico centrocampista offensivo di talento, ha militato nel Widzew Lodz nella serie A polacca, nell' Olimpik Sarajevo nella massima serie bosniaca e in patria con il Villareal B (una filiale del Villareal che milita in serie B). Dall' anno scorso gioca con la squadra della propria città, il Talavera, nella Terza Divisione spagnola, dove la scorsa stagione ha messo a segno 12 gol.
Lo spagnolo a giorni dovrebbe arrivare in prova all'Aquila e fare la stessa trafila di Pià. Vedremo se come lui convincerà Pagliari.
In attacco
Altro arrivo in prova dopo Natale, quello della seconda punta (adattabile anche ad esterno) Simone Gizzi, classe 89', ex Amiternina e tifoso dell'Aquila calcio.
Fatto il nome di Albertazzi, giovane e che più che probabilmente potrebbe partire dalla panchina per subentrare come faceva Infantino, ecco che ne è spuntato un altro.
D'altronde Di Nicola aveva ammesso di star cercando ancora un'altro attaccante esperto.
La voce arriva da Salerno e si chiama Ginestra (classe 1979). A rivelarlo il sito granatissimi.com che parla per il giocatore di un ingaggio altissimo, da 100mila euro.
Ginestra sarebbe un altro attaccante di lusso insomma, che nonostante non abbia convinto in questa prima parte di campionato a Salerno, non potrebbe di certo essere destinato alla panchina se comprato.
La scelta di prendere un altra punta di spessore è legata al cambiamento del modulo, come avvenuto a Catanzaro. Insomma L'Aquila passerebbe, come confermato da Pagliari, dal 4-3-3 che l'ha portata prima in classifica al 4-2-3-1 (simile però ad un 4-4-2 con una seconda punta) che l'ha rilanciata.
Intanto il match col Prato si avvicina. Il gruppo organizzato dei tifosi, i Red Blue Eagles, ha messo a disposizione un pullman. Prenotazioni possibili presso il Bar Royal, zona stadio, per un costo del viaggio di 35euro. Al pullman purtroppo si dovrà aggiungere un costo di ben 20 euro per lo stadio Pratense, il più costoso di tutti per gli ospiti (biglietti presso il Multi service di Marco Tursini, centro commerciale 4 cantoni).
Un prezzo che può valere solo una vittoria-rivincita di quella semifinale, che in molti, negano sia mai esistita.