In un campo reso pesantissimo dalla pioggia, L'Aquila tira fuori i denti nel secondo tempo e strappa il pareggio conservando il quinto posto proprio ai danni del Pisa.
Arrivata all'Arena Garibaldi con un organico assottigliato da mercato ed infortuni, la squadra di Pagliari ha rischiarato seriamente di vincere nel finale con un tiro a giro di Frediani che ha fatto la barba al palo.
Un secondo tempo all'attacco che ha visto il primo gol in rossoblù del neo acquisto Libertazzi imbeccato proprio da Ignacio Pià (l'altro acquisto).
Se infatti a Pisa gli undici di Pagliari nel primo tempo hanno concesso due reti all'avversario ancora a causa - come col Lecce - di un inizio con minore concentrazione e fiducia nei propri mezzi, nel secondo ha saputo ribaltatare l'atteggiamento e imporre il gioco fino al totale riscatto.
Grande gioia quindi dei circa 100 supporters che hanno festeggiato a fine gara insieme la squadra il punto guadagnato.
Ad applaudire sotto la curva anche Mister Pagliari: "L'altro allenatore aveva commesso una mezza rapina alll'Aquila - scherza il mister di Tolentino in sala stampa riferendosi al fratello esonerato - oggi sono contento del recupero, potevamo anche vincere".
"Sono orgoglioso per quello che hanno fatto i ragazzi scesi oggi in campo", aggiunge Pagliari che spiega così i cambi nella ripresa: "Perdevamo due zero dovevo per forza provare a cambiare qualcosa".
Infatti L'Aquila schierata oggi presentava non poche novità, a partire dal ritorno al 4-4-2 con l'esclusione di De Sousa (che entrerà al 18' del s.t.) per Libertazzi.
Dietro al centro inizia Ingrosso (poi sostituito da Scrugli), mentre a centro campo Del Pinto non ce la fa lasciando il posto ad Agnello che fa coppia con Carcione (grande ultima prestazione la sua che onora la maglia). Gli esterni sono Frediani e Triarico sostituito al rientro in campo da un ottimo Ciciretti.
Il gol trovato da Libertazzi ad inizio secondo tempo mette in chiaro che L'Aquila è una grande squadra e non molla. La pressione si fa sentire anche grazie ai nuovi entrati Ciciretti e De Sousa che al 22' confezionano una buona occasione da rete.
L'Aquila continua a spingere sempore di più e nove minuti dopo sull'ultimo corner di Carcione con questa maglia, capitan Pomante schiaccia e segna ancora scatenando il tripudio dei supporters abruzzesi.
Dunque nel mini ciclo delle ultime quattro difficili partite (Catanzaro, Prato, Lecce, Pisa), L'Aquila confeziona 5 punti, restando al quinto posto.
"Frosinone, Perugia e Lecce fanno un campionato a sé, L'Aquila e Pisa continueranno a lottare per i play off", conclude Pagliari negli spogliatoi.
Domenica prossima arriva l'Ascoli, un avversario più abbordabile.
L'occasione giusta per tornare a vincere al Fattori.
I Tabellini
PISA – L'AQUILA 2 – 2
MARCATORI: Rozzio al 4', Arma al 31' p.t.; Libertazzi al 3', Pomante al 31' s.t.
PISA: Provedel, Rozzio, Martella (dal 27' s.t. Simoncini), Mingazzini (dal 27' s.t. Crescenzi), Goldaniga, Sabato, Cia, Parfait, Arma, Favasuli (dal 40' s.t. Forte), Napoli. (Pugliesi, Bollino, Giovinco, Giampietro). All. Cozza.
L'AQUILA: Testa, Zaffagnini, Dallamano, Carcione, Ingrosso (dal 1' s.t. Scrugli), Pomante, Triarico (dal 1' s.t. Ciciretti), Agnello, Libertazzi (dal 18' s.t. De Sousa), Frediani, Pià. (Addario, Di Lollo, Petrucci, Bentoglio). All. G. Pagliari
Gli altri risultati
La classifica
