Nell'anticipo della sesta giornata di ritorno, L'Aquila va solo vicina ai tre punti contro la quotata Salernitana, in una delle gare più intense e sentite della stagione.

I rossoblù, chiamati ad una prova di maturità dopo i successi di Ascoli e Viareggio, sono scesi in campo contro una grande del campionato (anche se relegata al nono posto), senza stavolta mostrare quel timore reverenziale che ha contraddistinto l'approccio negli incontri con Frosinone e Lecce.

Con la Salernitana pericolosa solo a sprazzi, la squadra di Pagliari sembrava poter amministrare il vantaggio di Pomante, arrivato al 9' della ripresa, senza cali di concentrazione. Anzi ha anche sfiorato il raddoppio con le ripartenze del subentrato Gallozzi e Igancio Pià.

Poi invece a due minuti dal termine è arrivato il pareggio-beffa di un altro difensore, Bianchi, su palla inattiva e distrazione difensiva.

L'Aquila poi, al 48,' avrebbe potuto ripetere l'impresa come con l'Ascoli ma Libertazzi, coperto da un suo compagno di squadra, ha sprecato davanti la porta mandando incredibilmente fuori su invito di Dallamano.

Ora i rossoblù, terzi, salgono a 36 punti ma potrebbero essere scavalcati dal Lecce impegnato domani a Barletta, ma non dal Pisa (quinto) fermo a quota 32.

Questa in sintesi la cronaca della partita. Pagliari, come preannunciato, torna al 4-3-3 rinserrando Frediani (solita grande prestazione la sua) dal primo minuto e preferendo Pià a Libertazzi come già successo col Lecce.

I rossoblù dall'inizio mostrano un maggior possesso palla, ma la prima occasione è per Foggia che calcia verso l'incrocio una ribattuta della difesa: Testa blocca in due tempi.

Sul capovolgimento di fronte Corapi (tornato a ruolo di regista) tiene caparbiamente palla sulla tre quarti servendo Frediani che crossa: De Sousa prova la rovesciata (ce ne saranno altre due nel corso della partita) ma la palla finisce tra le braccia di Gori.

Al 25' ancora brivido per i locali con il tiro di Gustavo che tocca il palo della porta difesa da Testa (oggi apparso un po' incerto fuori dai pali).

Al 30' su angolo di Dallamano, Del Pinto di testa manda di poco alto sulla traversa.

Al 45' ancora L'Aquila vicino al gol con Corapi che in area riesce a servire Del Pinto, ma a pochi passi dalla porta l'aquilano non riesce a calciare bene.

Al 9' della ripresa i padroni di casa passano con il "bomber" Pomante bravo a calciare sul secondo palo un cross dell'ottimo Scrugli.

La Salernitana allora reagisce e L'Aquila subisce un po' psicologicamente il ritorno granata, ma la sfuriata campana non sembra sortire particolare effetti. Tanto che Gallozzi se ne va in contropiede servendo Pià che con un gran tiro sfiora il raddoppio.

Al 36' con la Salernitana all'attacco, entra in campo un secondo pallone per un errore dei raccattapalle a bordo campo: palla a due che i granata restituiscono con fair play agli abruzzesi tra gli applausi scroscianti del pubblico che apprezza la sportività e allenta la tensione.

Si fa male anche il guarda linee e il gioco si ferma per circa cinque minuti (saranno otto quelli di recupero).

Al 43' il pareggio: Foggia batte una punizione sulla destra, la difesa resta ferma e Bianchi appoggia comodamente in rete sotto la curva Sud.

Mi sono divertito - dichiara Pagliari in conferenza stampa - è venuta fuori una bella partita con due squadre che giocano un calcio propositivo. Mi dispiace per i ragazzi che ci avevano fatto un po' la bocca"

La Salernitana però - specifica il Mister di Tolentino - non ha rubato niente perché nel primo tempo hanno avuto anche loro tre occasioni. Penso che anche la gente si sia divertita e che il gruppo abbia dimostrato di essere forte e di giocare sempre a calcio. Sono soddisfatto della prestazione".

"Peccato - conclude Pagliari - per la distrazione nell'occasione del gol su palla inattiva, ma il calcio è anche questo e anche noi abbiamo avuto la nostra occasione su palla inattiva. Questo tipo di palloni si dimostrano sempre più determinanti per trovare la via del gol nel calcio d'oggi"

I Tabellini

L'Aquila: Testa, Scrugli, Dallamano, Corapi, Zaffagnini, Pomante, Agnello (1' st Gallozzi), Del Pinto, Pià (36' st Libertazzi), Frediani (22' st Maltese), De Sousa. All. Pagliari
Salernitana: Gori, Scalise, Pasqualini (39' st Mounard), Montervino, Bianchi, Sembroni, Foggia, Pestrin, Mendicino, Mancini (14' st Ampuero), Gustavo (14' st Fofana). All. Gregucci
Arbitro: Fiore di Barletta
Reti: 9' st Pomante, 43' st Bianchi
Note: ammoniti Montervino, Bianchi, Pestrin, Pasqualini, Testa, Libertazzi, Maltese