Con la scottatura di Grossetto ancora viva addosso, una L'Aquila grintosa e che non commette errori, conquista tre punti importantissimi contro il Barletta, recuperando il quarto posto (a pari merito col Pisa) e in vista del turno di riposo.

Un 2-0 secco con De Sousa ("mai stato in disccusione" secondo Pagliari) subito a segno su cross di Corapi, e delizioso raddoppio di Maltese che al 35' fa tutto da solo e la mette dentro, mentre i pugliesi sbagliano il rigore che avrebbe riaperto la partita al 42'.

Da registrare un calo dei rossoblù dopo 20minuti della ripresa che ha concesso ad un Barletta volenteroso - e a cui va dato atto di aver affrontato L'Aquila a viso aperto - di cercare fino all'ultimo il 2-1.

Ma la squadra di Pagliari allo stesso tempo ha rischiato in varie occasioni il 3-0 sopratutto con le ripartenze fulminee di Corapi, Gallozzi, Vettraino e Pià andato vicino alla prima rete stagionale.

Rossoblù insomma apparsi nettamente superiori all'avversario nel complesso, e che sta volta hanno saputo imporre la loro maggiore qualità senza paure di sorta.

Certo L'Aquila (e non solo la squadra ma tutto l'ambiente) può crescere ancora in maturità e consapevolezza in sé stessa, requisiti fondamentali per raggiungere i prestigiosi obiettivi che si è prefissata e visto la caratura delle sue contendenti. A tal proposito se in calssifica a braccetto dell'Aquila a quota 39 c'è il Pisa, in un fazzoletto ristretto di punti si trova sia la prima (il Frosinone) - avanti di 9misure - che il nono posto (l'ultimo disponibile per la zona play off occupato da Pontedera e Prato), dietro di appena 6 punti.

Col Barletta, dopo aver cambiato molto nell'ultima fase di campionato, mister Pagliari sembra aver trovato un modulo (il 4-3-3) ed una formazione più stabili con De Sousa esterno e Libertazzi centrale in avanti, Maltese vertice basso del centrocampo e Corapi mezz'ala.

"Rischiamo dei contropiede perché è una squadra diversa rispetto a quella dell'inizio - commenta Giovanni Pagliari in sala stampa analizzando il match insieme ai giornalisti - andiamo ad aggredire alti, giochiamo sempre e a volte rischiamo di prendere il contropiede perché abbiamo centrocampisti che si inseriscono più tre attaccanti. Ma così penso che la gente si diverte a vedere quest'Aquila".

Pagliari sulla partita di oggi non nega un effetto Grosseto: "Dopo la sconfitta i ragazzi volevano rifarsi subito e sono contento per Claudio De Sousa che per me non è mai stato in discussione. Ora in vista del turno di riposo di domenica prossima possiamo staccare un attimo perché c'è stata molta tensione e anche il riposo è fondamentale".

"Forse potevamo essere più cinici - continua Pagliari - ma sono contento del gruppo. Se mi arrabbio è perchè so che possono fare anche meglio. Anche dagli altri risultati di oggi si vede come è tosto questo campionato e quanto sarà dura conquistare i play off"

Il mister di Tolentino infine giudica buona la prima di Vettraino "Viene da un'organizzazione tattica molto differente dalla nostra perché giocava coi quttro mentre con i tre ci sono altri meccanismi, ma è un ragazzo intelligente e migliorirà".

I TABELLINI

L'Aquila: Testa, Pedrelli, Dallamano, Maltese (26' st Gallozzi), Zaffagnini, Pomante, Corapi, Del Pinto, Libertazzi (13' st Pià), Frediani (34' st Vettraino), De Sousa. All. Pagliari

Barletta: Liverani (28' pt Vaccarecci), Guglielmi (1' st Maccarone), Camilleri, Legras, Di Bella, Pippa, D'Errico, Innocenti (29' st Ilari), La Mantia, Ganz, Mantovani. All. Orlandi

Arbitro: Rossi di Rovigo

Reti: 5' pt De Sousa, 35' pt Maltese

Note: ammoniti Di Bella, Zaffagnini