I tempi di realizzazione dello skatepark con i soldi donati dagli Ultras diventano "inquantificabili", oltre che oggetto di polemica nella maggioranza tra l'assessore alle opere pubbliche Alfredo Moroni e il segretario comunale di Rifondazione Comunista L'Aquila, Goffredo Juchich.
"Sono stupito - dichiara l'assessore Moroni - delle dichiarazioni, rese dal segretario comunale del Prc Goffredo Juchic, in merito allo Skatepark che sorgerà a piazza d'Armi e la cui realizzazione è vincolata, come messo nero su bianco in un accordo di programma, a quella del campo di Rugby".
"Ricordo infatti – ha sottolineato Moroni, ripercorrendo la vicenda – che, dopo aver preso in considerazione altre ipotesi per l'utilizzo dei fondi lodevolmente raccolti dagli Ultras, gli stessi donatori scelsero di realizzare lo Skatepark in un'area limitrofa e contigua al campo di rugby che sorgerà a piazza d'Armi. Struttura, quest'ultima, per cui la tempistica non è al momento quantificabile, come non lo era quando, nell'ottobre scorso, sottoscrivemmo un accordo di programma per recepire la donazione. Meraviglia quindi che, a distanza di sei mesi, il segretario Juchich venga a sollecitare una presunta chiarezza, mai mancata peraltro, sul cronoprogramma dello Skatepark e che rivolga tale appello proprio al sottoscritto che è stato, rispetto a questo progetto, l'unico interlocutore disponibile all'interno della giunta comunale".
I Red blue Eagles qualche giorno fa avevano reso pubblico un comunicato per chiedere chiarezza a Sindaco ed Assessore, certi che i tempi loro promessi per terminare la struttura fossero entro questa primavera.
Adesso il problema viene attribuito ad un campo da rugby adiacente. Perché non viene realizzato? E in che misura la realizzazione del campo da rugby vincola la struttura finanziata dagli ultras, il cui progetto è già pronto? E perché non si può realizzare lo skatepark indipendentemente dal campo da rugby?
Domande che, appena possibile, rivolgeremo direttamente all'Assessore Moroni nella certezza che l'urgenza resta comunque quella di realizzare nel più breve tempo possibile uno spazio d'aggregazione e sport, donato e col progetto pronto, d'importanza vitale in questa città soprattutto per le giovani generazioni.