Con due gol su calcio piazzato, più un altro al 90' su incertezza difensiva, il Frosinone batte L'Aquila per 3-0.
Un risultato ingannevole per consistenza, con i rossoblù che hanno giocato la loro partita senza comunque riuscire a scalfire la solidità degli avversari.
I ciociari così arrivano un punto sotto al Perugia, dove si giocheranno la serie B diretta domenica prossima nell'ultima di campionato, mentre L'Aquila scivola al quinto posto dietro il Catanzaro con cui giocherà nel prossimo turno. Al Fattori basterà un pareggio ad entrambe le squadre per confermare le proprie posizioni e iniziare i play off con la partita secca in casa.
Proprio le motivazioni sono state la differenza principale nell'incontro del Matusa, dove i canarini locali si giocavano un'intera stagione e si sono dimostrati squadra pronta per la promozione. Ne è uscita fuori una partita intensa, dai ritmi molto alti e decisa dagli episodi di fronte un pubblico dalle grandi occasioni. Un assaggio di play off dal sapore di "B".
Una sconfitta tutto sommato non importante per L'Aquila, sempre a patto che il morale resti alto e Pagliari sappia dare l'indispensabile concentrazione alla squadra che si accinge a disputare i play off per la serie cadetta.
Domenica prossima ci sarà Catanzaro, e se le squadre si accontenteranno - come prevedibile - del pareggio, L'Aquila giocherà la prima storica partita dei play off in casa molto probabilmente col Benevento o ,meno probabile, col Pisa. Anche in caso di vittoria coi Calabresi - tornando in quarta posizione -L'Aquila incontrerebbe sempre una tra Pisa e Benevento (con sta volta la prima più probabile). Solo in caso di sconfitta, l'ultima delle possibità, potrebbe anche finire settima dietro il Pisa (che a parità di punti batte L'Aquila sugli scontri diretti) e andare a giocare la prima play off secca a Catanzaro; o sesta e quindi giocherebbe comunque fuori casa a Benevento o a Pisa.
La Cronaca
Per l'occasione l'allenatore rossoblù schiera la stessa formazione di Gubbio senza Ingrosso, infortunato, e con l'eccezione - a sorpresa - di Frediani (poi entrato nel secondo tempo) sostituito da Ciciretti.
L'Aquila inizia bene sfruttando la maggiore tranquillità psicologica.
All 11' Scrugli di testa va vicino al gol servito da Dallamano su punizione. Poco dopo De Sousa incrocia su suggerimento di Pià, ma il suo tiro è troppo debole.
Al 21' però Gucher insacca direttamente su punizione con Testa, non impeccabile nell'occasione, che non trattiene il forte tiro che, deviato, finisce alle sue spalle sotto l'incrocio.
Qualche minuto dopo Soddimo sfiora il raddoppio con un gran tiro che finisce di poco sopra il set.
Prima dell'intervallo è L'Aquila a farsi di nuovo pericolosa sulla destra con Ciciretti che lancia Agnello: il centrocampista siciliano prova un tiro cross che viene sventato dalla difesa frusinate.
Sempre Agnello un minuto dopo prova il tiro che viene bloccato in due tempi dal portiere.
Al rientro la partita resta viva con L'Aquila che continua a preoccupare i canarini.
Al 20' però Dallamano, oggi dirottato centrale al posto di Ingrosso, tocca Viola secondo l'arbitro che assegna il rigore. Curiale realizza sotto la traversa.
Partita praticamente chiusa che L'Aquila prova a riaprire con qualche percussione sulle fasce dei nuovi entrati Frediani e Triarico.
Ma al 90' arriva il gol di Paganini sugli sviluppi di una disattenzione di Testa, il cui disimpegno verso il difensore è troppo debole.
Alla fine applausi comunque dei 350 tifosi rossoblù che, anche sotto la pioggia, hanno incitato la squadra per tutti i 90 minuti incessantemente.
LE FORMAZIONI
FROSINONE (4-2-3-1) Zappino; M. Ciofani, Russo, Blanchard, Crivello; Gucher, Frara; Paganini, Viola, Soddimo; Curiale. (Mangiapelo, Formato, Frabotta, Carrus, Gori, Carlini, D. Ciofani) All. Borgone (Stellone squalificato)
L’AQUILA (4-3-3) Testa; Scrugli, Zaffagnini, Dallamano, Pedrelli; Del Pinto, Corapi, Agnello; Ciciretti, De Sousa, Pià. (Addario, Pomante, Maltese, Gallozzi, Triarico, Frediani, Libertazzi). All. G. Pagliari.
Risultati finali nel girone B:
Salernitana-Perugia 2-2, Pisa-Lecce 1-0, Catanzaro-Paganese 3-0, Benevento-Viareggio 3-2, Grosseto-Prato 1-3, Gubbio-Ascoli 1-0, Nocerina-Barletta 0-3 a tavolino. Riposa il Pontedera.
Classifica: Perugia 63 punti; Frosinone 62; Lecce 61; Catanzaro 54; L'Aquila 52; Benevento 50; Pisa 49; Pontedera e Salernitana 46; Prato 42; Grosseto 41; Gubbio 40; Viareggio 28; Barletta 24; Ascoli 21; Paganese 17; Nocerina 12 (esclusa dal campionato).
Penalizzazioni: Ascoli -7.
Prossimo turno (domenica 4 maggio): Ascoli-Nocerina; Barletta-Grosseto; L'Aquila-Catanzaro; Paganese-Salernitana; Perugia-Frosinone; Pontedera-Gubbio; Prato-Benevento; Viareggio-Pisa. Riposa il Lecce.