Lunedì, 12 Maggio 2014 12:32

Rugby, Cus Torino si ribella a riforma e chiede di giocare la semifinale con L'Aquila

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Giorni di confusione nella Serie A di rugby. Dopo l'esclusione dello Zhermack Badia dalle semifinali promozione - i rodigini avrebbero dovuto incontrare L'Aquila Rugby, che invece andrà direttamente in finale - e l'approvazione della riforma dei campionati da parte del Consiglio federale FIR di sabato scorso, stamane il Cus Torino ha diffuso una nota inviata alla Federazione, con la quale si oppone alla riforma dei campionati e chiede di giocare la semifinale per l'Eccellenza contro L'Aquila.

La richiesta imbarazza la Fir. Infatti, la riforma approvata sabato rende inutile lo spareggio per il passaggio di girone tra Rubano Rugby e Cus Torino, in quanto i quattro gironi che entreranno in vigore già dalla prossima stagione saranno uguali tra loro e composti su base territoriale. Per questo i cussini piemontesi si sono opposti alla riforma durante il Consiglio federale di sabato e chiedono ora di disputare la semifinale play off contro L'Aquila. Nel clamoroso caso in cui la Fir accettasse la richiesta, il Cus Torino potrebbe giocarsi direttamente il passaggio in Eccellenza, nei play off che vedranno già impegnate L'Aquila, Recco e Piacenza.

Rimane il dubbio di quanto possa essere stata opportuna l'approvazione della riforma dei campionati di A con i campionati ancora in corso e i play off alle porte. Ad ogni modo, la risposta alla richiesta del Cus Torino è attesa dalla Fir nei prossimi giorni.

La nota integrale del Cus Torino

Il campionato di serie A cambia volto, unificando i gironi A e B attualmente esistenti. L'ufficializzazione è arrivata ieri, al termine della riunione che si è svolta all'Hotel Bologna Airport di Borgo Panigale fra i vertici della Federazione Italiana Rugby e le società di serie A, e la riforma entrerà in vigore già nella stagione sportiva 2014-2015. Le ventiquattro squadre saranno suddivise in quattro gironi da sei compagini ciascuno, su base territoriale, con partite di andata e ritorno. Al termine di questa prima fase le prime tre di ogni girone accederanno a due Pool Promozione di sei squadre ciascuna, con gare di andata e ritorno e qualificazione alle semifinali incrociate delle prime e delle seconde. Le vincenti del doppio turno di semifinale si affronteranno in gara unica in campo neutro nella Finale promozione che conferirà alla vincente il titolo di Campione d’Italia di Serie A e il diritto a partecipare al Campionato Italiano d’Eccellenza 2015-2016. Le peggiori tre classificate di ciascun girone parteciperanno a due Pool Salvezza da sei squadre ciascuno, con gare di andata e ritorno, con retrocessione diretta in serie B delle ultime due classificate di ciascun girone.

«Tutte le società - spiega Salvo Lo Greco, direttore sportivo del CUS Ad Maiora Rugby 1951 - si sono dichiarate favorevoli alla riforma, che segue criteri di territorialità ed è dunque ispirata a principi di economicità. Noi e il CUS Verona abbiamo però sottolineato che sarebbe stato preferibile far scattare il progetto dalla stagione 2015-2016. Cambiare le carte in tavola a giochi praticamente fatti è assolutamente assurdo. È evidente che, se fossimo stati a conoscenza a ottobre scorso dell'intenzione di introdurre le novità in questione, avremmo programmato diversamente la nostra attività. Abbiamo suddiviso i 60 atleti seniores nei due team che hanno disputato i campionati di serie A e C e in assenza di promozioni dal girone B all'A della serie A, una volta conquistata la salvezza con la prima squadra, avremmo orientato le nostre risorse sull'altro traguardo che era di salire in B con la cadetta. Oltre a ciò, avremmo potuto spingere ancora di più la nostra filosofia, che privilegia la linea verde, e avremmo fatto fare esperienza in prima squadra ai migliori elementi del settore giovanile».

L'Ad Maiora avrebbe dovuto affrontare il Roccia Rubano Rugby nello spareggio playoff, che a questo punto diventa ininfluente. Il club ha così inviato richiesta ufficiale alla dirigenza e all'ufficio tecnico gare della Fir, per avere l'autorizzazione a disputare la semifinale playoff per andare in Eccellenza contro L'Aquila Rugby, in sostituzione dello Zhermack Badia, che non è stato ammesso. «Ci siamo piazzati al secondo posto alle spalle del Badia - afferma Lo Greco - e abbiamo diritto a questa chance. Per i nostri ragazzi sarebbe anche un modo per onorare fino in fondo il loro bellissimo campionato e provare a giocarsi un obiettivo, tenendo conto che quello per cui si erano battuti con il massimo impegno è venuto meno». La risposta da parte della Fir è attesa nei prossimi giorni.

Ultima modifica il Lunedì, 12 Maggio 2014 13:24

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