Era chiaro ormai da ore, ma è giunta l'ufficialità con un comunicato federale: la nuova L'Aquila Rugby Club parteciperà al prossimo campionato nazionale di Eccellenza, la massima serie della palla ovale italiana. Il sodalizio neroverde, che circa un mese fa ha rilevato il titolo sportivo dell'Aquila Rugby 1936, ha ricevuto l'ok per l'iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza dal Consiglio Federale tenutosi ieri e oggi a Bologna. L'organo massimo della Federazione Italiana Rugby (FIR) ha accettato anche la richiesta di iscrizione del Cavalieri Prato, l'altra società in bilico in queste settimane, a causa della precaria situazione finanziaria.
L'Eccellenza 2014/2015 sarà dunque composta da Calvisano (campione d'Italia), Rovigo, Mogliano, Viadana, Padova, Cavalieri Prato, Fiamme Oro, Lazio, San Donà e L'Aquila. Quest'ultima, neopromossa, sostituisce il retrocesso Rugby Reggio. Da domani si aprirà il periodo più importante per il club del neopresidente Mauro Zaffiri: con l'ottenimento del codice FIR (che identifica ogni società affiliata alla federazione) è possibile infatti sottoscrivere contratti, ingaggiare giocatori e quindi iniziare a lavorare concretamente per la prossima stagione. L'ossatura della squadra che ha stravinto il campionato di A dovrebbe essere confermata, ma ci saranno sicuramente nuovi innesti. L'obiettivo dell'Aquila Rugby Club è "rinfrescare" immagine e sostanza della gloriosa società neroverde, offuscata negli ultimi anni dalle dubbie gestioni societarie e da risultati sportivi non sempre edificanti.
Nella due giorni bolognesi è stata anche deliberata la composizione della nuova Serie A. Come vi abbiamo già raccontato, la seconda serie italiana avrà quest'anno una prima fase di 4 gironi (su base territoriale) composti da 6 squadre l'uno, con successive poule promozione e salvezza. La Gran Sasso è stata inserita nel girone meridionale con compagini temibili: innanzitutto l'Accademia FIR (arrivata quarta lo scorso anno), ma anche la Capitolina (allenata dall'aquilano Marco Orsini), Firenze, Cus Perugia e Prato Sesto.
A Bologna è stata inoltre discussa e decretata la composizione del campionato nazionale di Serie B. Il neopromosso Paganica sarà inserito nel girone 2 poule 2, con Tirreno, Livorno Rugby, Emergenti Cecina, Civitavecchia Centumcellae e Viterbo.
Per quanto riguarda la Serie C, invece, quest'anno sarà divisa in due campionati, di cui uno gestito e organizzato dalla FIR e l'altro a cura dei comitati regionali. Nel campionato nazionale le squadre abruzzesi giocheranno assieme alle laziali, nella poule 2 del girone G, che include Avezzano Rugby (retrocessa), Cus L’Aquila, Abruzzo Rugby, Rugby Tortoreto, Arieti Rieti, Rugby Roma Club.
Durante il Consiglio, infine, non è stato sciolto il nodo della sede del test match dell'Italrugby contro Samoa del prossimo 8 novembre, per il quale si sono mostrate interessate le città di Pescara, Ascoli Piceno e Palermo.