Scesa la notte, a portare L'Aquila a Bologna per il secondo turno di questa Coppa Italia, ci ha pensato un aquilano, ancora lui, Lorenzo del Pinto.
Non è bastato infatti a chiudere i giochi, il primo gol della stagione firmato dal nuovo acquisto Perna, dopo soli 15minuti dall'inizio, quando sul Fattori batteva ancora il sole (la partita è iniziata alle 19).
Negli ultimi sgoccioli dei primi 45', al tramonto, da uno sbagliato retropassaggio di Perpetuini, l'Alto Vicentino si è ritrovato la palla buona per pareggiare e Roveretto, davanti a Zandrini, non l'ha sprecata.
Una volta raggiunta, L'Aquila, sotto i riflettori, ha subito un po' troppo l'iniziativa degli avversari, vivaci e più freschi atleticamente rispetto alle gambe ancora pesanti dei rossoblù.
Ma i ragazzi allenati da Pagliari hanno saputo tener duro ed avere la meglio sull'avversario di categoria inferiore e alla fine, come da pronostico, sarà L'Aquila ad andarsi a giocare una partita davvero di lustro al Dall'Ara di Bologna.
Un confronto storico tra due squadre che hanno gli stessi colori sociali e a quanto pare non per caso. Come scrive lo storico e giornalista sportivo Dante Capaldi infatti, quelli dell'Aquila - all'origine del movimento calcistico cittadino - furono scelti per volere dell'allora dirigente Matteo Santilli Rusconi che insieme ad altri residenti all'Aquila, ma originari di Bologna, "vollero che la squadra vestisse la casacca rossoblù per continuare la loro passione calcistica nata nella loro città d'origine".
Tornando alla partita con l'Alto Vicentino, da segnalare lo striscione esposto dalla Curva Sud (piuttosto popolata per essere metà agosto) per ricordare Luigi Vaccarelli, - tifoso rossoblù scomparso tragicamente qualche giorno fa - ed incoraggiare sua figlia, anch'essa tifosissima dell'Aquila: "Ciao Luigi, coraggio Valentina" il messaggio.
La cronaca.
Dopo il gol di Perna imbeccato da Perpetuini, sale in cattedra Mancini (partita stupenda la sua) che dopo essersi liberato, tira da fuori area e prende la traversa.
L'Alto Vicentino risponde con una conclusione respinta in corner da Zandrini e a fine primo tempo pareggia.
Pronti partenza via, e nella ripresa De Sousa palla al piede, cambia gioco per Corapi che mette indietro per Pedrelli il cui tiro viene respinto dal difensore.
Al 30' ospiti di nuovo pericolosi con Zandrini che respinge.
Si va ai supplementari. I veneti segnano al 7' ma il gol viene annullato per fuori gioco. Un minuto prima del cambio campo però ci pensa Del Pinto a rubare palla e calciare in rete di fronte al portiere.
Da quel momento L'Aquila torna ad essere più sicura di sé anche con i nuovi entrati Sandomenico e De Francesco, in grande spolvero: il primo morde letteralmente il campo mancando però il tiro finale, il secondo disputa una buona prova a centrocampo.
Negli spogliatoi un soddisfatto Giovanni Pagliari, che ora tornerà al Dall'Ara da allenatore dopo esserci stato già da giocatore, dichiara alla stampa: "Sfidare il Bologna sarà una gioia per la città, la società e per tutti noi. Mi auguro che faremo una bella figura".
Sulla prestazione della squadra col nuovo modulo, il 4-3-1-2, e i nuovi giocatori il mister di Tolentino afferma: "Mi è piaciuta la voglia di vincere, abbiamo un buon gruppo. Per quanto riguarda il modulo dobbiamo meccanizzare ancora alcune cose sopratutto in fase di non possesso".
Negli spogliatoi anche il responsabile dell'area tecnica Ercole Di Nicola: "Una vittoria importante. Adesso andremo a giocare a Bologna, un altro mattone che mettiamo nella rinascita rossoblù ed a tutto quello che stiamo facendo per la città".
Presente allo stadio anche l'attaccante uruguaiano Sebastian Balsas ormai ad un passo dalla firma così come l'esterno Melazzi, assente però al Fattori.
Ultima nota, L'Aquila è scesa in campo con delle nuove casacche a strisce più larghe rispetto a quelle della stagione passata e lo sponsor Rbm stampato sopra.
Il tabellino
L'Aquila: Zandrini, Pedrelli, Di Mercurio (1' st Ligorio), Perpetuini, Maccarrone, Zaffagnini, Corapi, Del Pinto, Perna (24' st Sandomenico), Mancini (15' pts De Francesco), De Sousa. All. Pagliari
Altovicentino: Logofatu, Gritti, Yarboye, Cortesi (4' sts Bounafaa), Bertozzini, Di Girolamo (23' st Nchamaoyono), Roveretto, Pozza, Giglio (5' pts Paganelli), Dal Dosso, Peluso. All. Cunico
Arbitro: Fiorini di Frosinone
Reti: 14 pt Perna, 44' pt Roveretto, 15' pts Del Pinto
Note: spettatori 700 per un incasso di 5.088 euro. Ammoniti: Cortesi, Perna, Peluso, Gritti, Dal Dosso.