Ieri notte, durante la presentazione della squadra di calcio 2014-2015 (guarda video), L'Aquila ha abbracciato la sua squadra facendole sentire quel calore che il capoluogo d'Abruzzo riserva solo in poche occasioni a chi merita davvero. Frutto di due stagioni meravigliose e di un'altra che si prospetta altrettanto positiva.
Un affetto che i tifosi sperano possa essere di buon auspicio per la squadra: anche i nuovi arrivati dovrebbero aver compreso - dopo la serata della presentazione di ieri - quanto siano importanti quei colori che indossano per una città ancora ferita e sorretta dai puntellamenti ben visibili a San Bernardino, dove si è svolto l'evento.
Una comunità quella dei tifosi rossoblù che, nei giorni della Perdonanza, non ha perdonato al Sindaco Massimo Cialente e all'assessora allo Sport Emanuela Iorio - intervenuti alla presentazione - le mancate promesse sulla fine dei lavori per lo stadio d'Acquasanta, annunciati per l'inizio dello scorso anno e rimasti invece impantanati dentro un appalto che all'inizio addirittura era stato dato per non necessario, mentre poi una volta bandito e vinto è stato impugnato come spessissimo succede in Italia.
Non solo. Anche la questione skatepark - la struttura che i Red blue eagles vogliono regalare alla città con la raccolta fondi post sisma tra tante curve d'Italia - ha avuto sin troppe vicissitudine per una città che ha fame di spazi sociali e contribuisce alla tensione con l'amministrazione.
Applausi a scena aperta invece per mister Giovanni Pagliari con cui la città ha instaurato un feeling speciale. Nel video, anche le prime parole dell'Uruguaiano Sebastian Balsas, di Mario Pacilli e di un Claudio De Sousa che vuole fortemente restare all'Aquila.