L'Aquila concede un tempo all'Ascoli che colpisce due volte con Perez nei primi trenta minuti, senza riuscire a rimontare nei secondi 45 nonostante l'euro gol di Pacilli.
Questa l'estrema sintesi di una partita vinta meritatamente dalla squadra marchigiana e in cui, all'ingresso in campo, la sorpresa di Pagliari ė stata proprio quella di schierare l'ex Trapani dal primo minuto nel 4-3-3.
Eppure i rossoblu sono arrivati al Del Duca, per la prima trasferta del campionato, svogliati, senza idee e più pesanti nelle gambe rispetto al Picchio, che invece ha spinto tantissimo nel primo tempo ed ė stato anche fortunato sull'errore di Zaffagnini che scivolando ha concesso un facile raddoppio.
L'Aquila non ha battuto praticamente colpo fino alla ripresa quando, a partire dal 10', ha accelerato giocando a buon ritmo e costruendo parecchie occasioni da rete. Quasi paradossalmente si potrebbe dire, se si considera che Pagliari al ritorno in campo ha fatto entrare Mancini e De Francesco per Perna e Sandomenico, lasciando i rossoblu senza una punta di ruolo ma ricavandone una manovra più ordinata.
A salire in cattedra (come contro il Gubbio) allora è stato Corapi che con tenacia e cattiveria tenta la via del gol più volte ( al 60' manca solo la fortuna su cross del buon Ceccarelli entrato al 66'), ritrovandosi spesso anche a fare il terminale offensivo, che invece manca.
Pacilli a termine di una buona prestazione, con giocate di altra categoria, ha messo a segno il primo gol del campionato rossoblù con uno splendido pallonetto, quando ormai era troppo tardi. Valorosamente L'Aquila ci ha provato fino all'ultimo secondo, sospinta dagli oltre 300 tifosi al seguito che non hanno smesso un attimo di cantare, anche oltre il 90'( anche perché le porte del Del Duca sono rimaste a lungo chiuse trattenendoci all'interno).
A fine incontro sono stati comunque applausi con la squadra che si è recata a salutare il cuore caldo del tifo aquilano che ha voluto riconoscere la generosità e la voglia messa in mostra dall'undici rossoblù nella ripresa.
Al di là della forma e di una difesa ancora da registrare sui due laterali Scrugli e Pedrelli, quello che non torna ė stata la mancanza di peso in attacco con De Sousa ormai a Como. Certo Perna si è infortunato a fine primo tempo, mentre Sandomenico non ė apparso nella sua migliore giornata. Probabilmente Ceccarelli poteva entrare prima del 66'. Intanto si aspetta di vedere giocare l'incognita Balsas, sempre alle prese con il mal di schiena.
Solo tra qualche partita insomma si potrà dire se L'Aquila di quest'anno sia davvero più forte, in valore assoluto, di quella dell'anno scorso o meno. Dopo due giornate infatti ogni giudizio in tal senso è prematuro.
La cronaca
Pronti partenza via, L'Aquila non è ancora mentalmente scesa del tutto in campo che al 5′ Chirichò devastante scende sulla fascia, Berrettoni va al tiro, Zandrini respinge ma arriva Perez che mette il tapin vincente
Per vedere L'Aquila bisogna aspettare il 20' con uno spunto di Sandomenico che entra in area ma viene chiuso da Avogradi.
Al 32' l'Ascoli trova un fortuito quanto meritato 2-0, sempre con Perez, che sfrutta una caduta di Zaffagnini che scivola e la mette dentro su un lancio che sembrava innocuo.
Per vedere il primo tiro nello specchio della porta dell'Aquila bisogna aspettare il 37' con Corapi che dalla distanza costringe all'intervento in tuffo l'estremo Lanni che la toglie dall'angolino.
Al 43′ si fa male Perna: Pelagatti tenta velleitariamente una rovesciata in area su corner ma colpisce l'attaccante rossoblù, che si fa male e non rientrerà nei secondi 45'.
Poco prima dello scadere della prima frazione l'Ascoli ha l'occasione di chiudere definitivamente la partita con Berrettoni che la dà di tacco per Chiricò: tiro respinto e palla ancora sui piedi dello stesso Chiricò che mette in area ma nessuno riesce a metterla dentro.
Nel secondo tempo al 7′ il solito Corapi, dopo quella contro il Gubbio, ci riprova in semirovesciata ma la palla finisce alta. E' l'inizio di 10 minuti di pressione costante da parte dell'Aquila. Ci prova anche Pacilli andando al tiro e poi servendo De Francesco che in area non riesce a controllare
Al 22' break dell'Ascoli in contropiede con Mustacchio che serve Perez che innesca Gualdi che solo in area sciupa.
Poco dopo l'occasionassima per L'Aquila sempre con Corapi che da solo in area batte a rete ma il tiro, deviato, viene respinto sulla linea da Mengoni. L'Aquila sfortunata, meriterebbe il gol. Che dopo la girandola di sostituzioni bianconera arriva, a due minuti dal termine, sbloccando L'Aquila in questo campionato. Pacilli stoppa di petto a seguire al limite dell'area e con un gran pallonetto la mette di un soffio sotto la traversa.
L'Aquila non molla e tenta il colpaccio sostenuta dai 300 sostenitori assiepati sopra la porta in cui sferra gli ultimi attacchi, che ci credono. Purtroppo però la pressione non si concretizza nonostante un pericoloso cross in aria che Pacilli non aggancia per poco.
Pomante: l'Ascoli ha meritato la vittoria
"Certo noi ci abbiamo messo del nostro con due nostri errori in entrambi i gol ma dovevamo arrivare più concentrati e l'Ascoli ci ha puniti", queste le parole in sala stampa del capitano rossoblù Marco Pomante.
"Dopo due giornate - ha aggiunto Pomante - non puoi dare un giudizio, certo noi siamo tutt'altra squadra rispetto a quella vista oggi e possiamo fare molto di più. Con un po' di fortuna magari potevamo anche pareggiare ma l'Ascoli ha meritato di vincere".
Il tabellino
ASCOLI: Lanni, Pelagatti, Avogadri, Pirrone, Mengoni, Mori, Chiricò (67' Gualdi), Addae, Perez, Berrettoni (86' Altinier), Mustacchio (79' Rossi), A disposizione: Ragni, Cinaglia, Carpani, Giovannini. Allenatore: Petrone
L'AQUILA: Zandrini, Scrugli, Pedrelli, Perpetuini (66' Ceccarelli), Zaffagnini, Pomante, Corapi, Del Pinto, Perna (46' Mancini), Pacilli, Sandomenico (46' De Francesco). A disposizione: Cacchioli, Maccarrone, Karkalis, Zappacosta.
Allenatore: Pagliari
Arbitro: Martinelli di Roma 2
Reti: 5' Perez, 32' Perez, 88' Pacilli
Ammoniti: 25′p.t. Petrelli (AQ)8′ s.t.Mengoni (AP); 19′ s.t.Perez (AP); 25′ s.t. De Francesco (AQ)
2ª GIORNATA LEGA PRO GIRONE B: ASCOLI-L'AQUILA 2-1, CARRARESE-PISTOIESE 0-0, GUBBIO-LUCCHESE domenica, PONTEDERA-SAN MARINO lunedì, PRATO-TUTTOCUOIO domenica, PRO PIACENZA-FORLI' domenica, REGGIANA-ANCONA domenica, SANTARCANGELO-PISA domenica, SAVONA-SPAL 3-1, TERAMO-GROSSETO 1-3.
CLASSIFICA: ASCOLI 6, SAVONA 4, PONTEDERA, GROSSETO, PISA, FORLI' 3 ANCONA, SAN MARINO, PRATO CARRARESE, TUTTOCUOIO, LUCCHESE, SANTARCANGELO, L'AQUILA, GUBBIO 1 REGGIANA, TERAMO, PISTOIESE, SPAL 0, *PRO PIACENZA -5. *Pro Piacenza penalizzato di 8 punti.