Mercoledì, 25 Febbraio 2015 13:22

Acquasanta: incontro Iorio-Supporter Trust. Collaudo a luglio ma coperta corta per migliorie

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I lavori sono inziati e si punta ad ottenere l'omologazione ed il collaudo entro la fine di luglio, ma la coperta è corta per realizzare una serie di possibili interventi e migliorie, di ordine sia tecnico che estetico. E' quanto emerso dall'incontro tra il Supporter Trust "L'Aquila mé", l'assessora allo sport al Comune dell'Aquila Emanuela Iorio e i tecnici comunali Berardino Tarquini e Vincenzo Magnifico, rispettivamente RUP e Direttore dei Lavori per il completamento dello Stadio in località "Acquasanta".

Il progetto previsto a base di gara infatti non comprendeva alcune lavorazioni che ora sono diventate requisiti tecnici imposti dalle norme, come l'impianto di video sorveglianza e la necessità di sostituire i parapetti in ferro già presenti nelle tribune con balaustre in vetro.

In più - riporta sempre il Supporter Trust - l'amministrazione ha fatto presente della necessità di compiere dei lavori di manutenzione aggiuntivi (ricollocazione di guaine, interventi nei sanitari) dovuti al logoramento nel tempo dei materiali già presenti.

Tutto ciò, hanno fatto presente Iorio e gli altri nell'incontro con "L'Aquila mé", sarà possibile da realizzare con le risorse finanziarie derivanti dai ribassi d'asta, ciòè utilizzando l'avanzo economico dovuto al ribasso della ditta vincitrice del bando, la Spel di Altamura.

Inoltre i costi dell'opera si sono alzati perché la Lega ha imposto un innovativo sistema di drenaggio verticale del campo che ha comportato una spesa aggiuntiva di circa 160mila euro e che sarebbe necessario per assicurare un drenaggio migliore, utile nel capoluogo abruzzese per attenuare gli effetti delle precipitazioni che quest'anno hanno determinato il rinvio di due gare.

Ma la questione del campo è centrale per altri motivi, tanto che scrive il Supporter Trust: "A differenza di quanto finora ritenuto, è prevista la posa in opera di un terreno esclusivamente sintetico, con intaso in gomma artificiale (es. nuovo campo da rugby di Piazza d'Armi) e non in materiale organico (es. campo di San Gregorio). Su tale argomento, il Supporter Trust è determinato a tornare nel corso dei prossimi incontri, allo scopo di vigilare sul fatto che la soluzione adottata risulti la più adeguata possibile".

Questo perché, almeno calcisticamente parlando, un campo sintetico ibrido è ritenuto migliore rispetto ad uno totalmente in gomma. In tal senso, tramite social network, c'è chi - come l'opinionista Feliciantonio Antonello Maurizi -  ha formulato la proposta di una variazione al progetto per porre un campo in erba naturale, cosa che a lungo termine comporterebbe significativi vantaggi economici. Ma sembra comunque troppo tardi per una modifica.

Altra questione il tabellone luminoso: senza troppi fronzoli, dall'incontro esce fuori che non ci sono i soldi per realizzarlo perché la spesa "non è coperta dai finanziamenti del lotto di lavori attualmente in corso". Per averlo servono quindi sponsorizzazioni private, o che le spese se le accolli il nuovo gestore, cioè L'Aquila calcio. A tal proposito, quella dell'affidamento della gestione - al di là delle affermazioni di esponenti della Giunta Comunale - è cosa ancora tutta da definire in realtà, in quanto rientra nel tema complessivo degli affidamenti degli impianti sportivi comunali: un vero e proprio ginepraio a L'Aquila in cui alcune convenzioni sono scadute da tempo e gli affidamenti non possono essere diretti.

Sugli impianti di illuminazione si registra un' altra opportunità persa: riferisce il Supporter Trust che non è previsto dal lotto dei lavori l'elevazione delle torri-faro dai 30 metri attuali ai 36 metri richiesti dalla normativa Uefa e che avrebbe richiesto lo smontaggio delle torri faro già presenti e il montaggio di nuove. Di conseguenza, l'attuale impianto non potrà ospitare per esempio partite ufficiali dell'Under 21.

Si giocherà sul filo del rasoio, a livello di risorse economiche, la possibilità di estendere ad altri settori che non siano la tribuna stampa e quella vip, seggiolini dotati di schienale, necessari per realizzare una scritta come quella presente sul campo d'atletica restaurato di Piazza d'Armi.

A questo punto vien da chiedersi (purtroppo col senno del poi): ma non era meglio chiedere ai Giapponesi di occuparsi di uno stadio di calcio come Acquasanta piuttosto che donare 5milioni di euro per un nuovo (bellissimo ma già esistente) Palasport? (Ale.Tet.)

IL REPORT COMPLETO DEL SUPPORTER TRUST 

Lunedì 23 febbraio 2015, alle ore 11.00, una delegazione Supporters' Trust L'AQUILA ME', comprensiva di alcuni rappresentanti del tifo organizzato, ha incontrato presso gli uffici di via Ulisse Nurzia la dott.ssa Emanuela Iorio, Assessore allo Sport del Comune de L'Aquila, e i tecnici comunali geom. Berardino Tarquini e ing. Vincenzo Magnifico, rispettivamente RUP e Direttore dei Lavori per il completamento dello Stadio sito in località "Acquasanta".
L'obiettivo dell'incontro era fare il punto della situazione sui temi già sollevati in passato dal Supporters' Trust e relativi a una serie di possibili interventi e migliorie, di ordine sia tecnico che estetico, relativi al nuovo stadio.

L'Assessore Iorio, insieme ai tecnici comunali, ha chiarito che la difficile congiuntura economica, la necessità di adeguare l'impianto ad alcuni nuovi requisiti tecnici imposti dalle norme, oltre che l'esigenza di interventi di manutenzione, impongono di utilizzare il ribasso di gara quasi esclusivamente per la realizzazione di opere necessarie per l'omologazione dello stadio. Di conseguenza, alcuni interventi tra quelli suggeriti dal Supporters' Trust potranno essere effettuati solo qualora venissero reperite risorse alternative, provenienti ad esempio da sponsorizzazioni.

Vengono ora riportate nel dettaglio le risultanze del colloquio, con riferimento a ciascun punto sollevato.

SEGGIOLINI: Il Supporters' Trust ha ribadito la necessità di acquistare seggiolini di qualità superiore rispetto a quelli già installati in Tribuna Nord (settore ospiti), oltre che di una tonalità di colore più scura, per evitare che nel tempo la colorazione sbiadisca. I tecnici comunali hanno riferito che per i restanti settori dello stadio sono stati ordinati sedili di ottima qualità (marca "Mondo"), che dovrebbero rispondere meglio all'azione del tempo e degli agenti atmosferici.
A causa della già citata limitatezza di risorse a disposizione, tuttavia, i seggiolini saranno dotati di schienale solo in tribuna stampa e in quella VIP. Estendere tale dotazione a tutti i settori dello stadio comporterebbe un'ulteriore spesa di 40/50.000 € (i tecnici comunali si sono impegnati a fornire a riguardo un quadro economico più dettagliato), che potrebbe essere coperta solo in parte dal ribasso d'asta, il quale – come già anticipato – verrà utilizzato per altri tipi di lavorazioni.
Sia nel caso in cui venissero reperite le risorse per munire tutti i seggiolini di schienale, sia nel caso in cui ciò non avvenisse, il Comune ha comunque espresso la massima disponibilità riguardo alla scelta della colorazione dei seggiolini stessi, compresa la possibilità di eventuali scritte (piuttosto improbabile nel caso in cui venisse confermata l'assenza degli schienali). Il Supporters' Trust si riserva di elaborare una serie di bozze grafiche, da sottoporre all'attenzione dell'amministrazione comunale.

IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA: i costi per l'installazione dell'impianto di videosorveglianza, come anche quelli per altri interventi necessari ai fini dell'omologazione dell'impianto, saranno coperti da risorse finanziarie derivanti da ribassi d'asta. Verranno spostate nel nuovo impianto le telecamere attualmente installate presso lo Stadio comunale "Tommaso Fattori".

SISTEMI ANTISCIVOLO E ANTICADUTA: i parapetti in ferro già presenti nelle tribune non sono più rispondenti alla specifica normativa in vigore, per cui devono essere sostituiti con balaustre in vetro. La relativa spesa sarà coperta con risorse finanziarie derivanti dai ribassi d'asta.
I sistemi antiscivolo sulle gradinate sono previsti soltanto sulle gradinate di salita alla curva di nuova realizzazione e prevedono delle fasce in gomma installate sui gradini metallici della struttura. Non sono previsti sistemi antiscivolo sulle gradinate in cemento degli altri settori. I corrimano non sono installabili perché non rispondenti dalla normativa in vigore. Per gli utenti con difficoltà di deambulazione si farà affidamento sugli accessi riservati a favore degli utenti diversamente abili, che potranno essere utilizzati anche da coloro che non potessero percorrere le gradinate causa difficoltà di varia natura.

IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE E "CATEGORIA 2" UEFA: l'adeguamento dell'impianto ai requisiti minimi richiesti dalla normativa UEFA per la classificazione in "Categoria 2" non è previsto nel lotto di lavori in questione, in quanto richiederebbe, tra l'altro, l'elevazione delle torri-faro dai 30 metri attuali ai 36 metri richiesti dalla normativa suddetta, oltre che – ad esempio – un adeguato sistema di parcheggi. Di conseguenza, l'attuale impianto potrà ospitare partite amichevoli della Nazionale Under 21, ma non match ufficiali.
Sempre con riguardo all'impianto di illuminazione, tuttavia, i tecnici comunali stanno valutando l'idea di installare un impianto a LED di ultima generazione, come quello realizzato la scorsa estate dalla SPAL (primo caso in Italia), che prevede tempi di accensione e spegnimento rapidissimi e un notevole risparmio energetico.

TABELLONE LUMINOSO: l'installazione di un tabellone luminoso non è coperta dai finanziamenti del lotto di lavori attualmente in corso, pertanto sarebbe necessario valutare il ricorso a eventuali donazioni/sponsorizzazioni, o un successivo intervento diretto de L'Aquila Calcio, qualora – come è auspicio dichiarato dell'amministrazione comunale – la società dovesse subentrare come gestore dell'impianto. I costi stimati variano dai 5000 euro per un semplice tabellone segnapunti fino anche a 40000 euro per un pannello luminoso multifunzione; essi oscillerebbero ovviamente anche in base alle dimensioni. La spesa potrebbe comunque essere compensata da un ritorno pubblicitario per le aziende interessate alla sponsorizzazione. La presenza di pubblicità virtuali nel pannello permetterebbe inoltre la rimozione dei teloni pubblicitari intorno alla cornice del campo, con benefici in termini estetici e anche pratici considerando lo spazio esiguo tra il campo e le tribune, a differenza dello Stadio comunale "Tommaso Fattori" che dispone invece di una fascia intermedia più ampia anche in virtù della presenza del velodromo. In ogni caso, l'assessore Iorio ha assicurato il suo impegno per la ricerca di finanziamenti alternativi che possano consentire l'installazione del tabellone.

TERRENO DI GIOCO: a differenza di quanto finora ritenuto, è prevista la posa in opera di un terreno esclusivamente sintetico, con intaso in gomma artificiale (es. nuovo campo da rugby di Piazza d'Armi) e non in materiale organico (es. campo di San Gregorio). Su tale argomento, il Supporters' Trust è determinato a tornare nel corso dei prossimi incontri, allo scopo di vigilare sul fatto che la soluzione adottata risulti la più adeguata possibile.
Su esplicita indicazione della Lega, inoltre, è stato introdotto un innovativo sistema di drenaggio verticale: tale intervento ha comportato una spesa aggiuntiva complessiva di circa 160.000 €, tuttavia assicurerà un drenaggio nettamente migliore e potrà, se ben funzionante, scongiurare l'utilizzo di teloni, il cui acquisto spetterebbe in ogni caso al gestore dell'impianto.

CAPIENZA E TRIBUNE: i tecnici comunali hanno richiesto alle autorità competenti l'ampliamento a 7280 del numero dei posti disponibili e sono in attesa di un pronunciamento in merito. Sono previsti 16 posti per persone disabili, collocati nel settore ospiti e nelle tribune Est ed Ovest. I tecnici hanno anche confermato le distanze dei settori dal terreno di gioco: 2,50 m per le tribune Est e Ovest, 3,50 per la Tribuna Sud e 6 m per la Tribuna Nord (settore ospiti). Nessun problema anche per gli accessi per i mezzi di soccorso.

IMPIANTO AUDIO: è stata realizzata la predisposizione per la filodiffusione in ogni settore, l'installazione della strumentazione necessaria sarà a carico del gestore.

TEMPI DI CONSEGNA: i 120 giorni previsti sono naturali e consecutivi, di conseguenza la data fissata per il termine dei lavori è il 10 giugno, salvo eventuali piccoli slittamenti per gli interventi e le migliorie che si intenderanno realizzare. Si punta comunque a ottenere omologazione e collaudo entro la fine del mese di luglio, anche se nell'ultima fase saranno coinvolti soggetti terzi rispetto al Comune e quindi l'amministrazione non può assumere impegni precisi al riguardo.

INTITOLAZIONE: fermo restando che una Delibera del 2009 ha già denominato l'impianto "Stadio Gran Sasso d'Italia", il Supporters' Trust ha ribadito come la scelta del nome debba essere compiuta dai tifosi e quanto più partecipata. L'assessore Iorio ha manifestato la sua massima disponibilità nei confronti di questa proposta, che dovrà però essere condivisa anche con il Sindaco e la Giunta per individuare regole certe.
Altre questioni, come la copertura degli spazi retrostanti il settore ospiti e la tinteggiatura della parte esterna dello stadio, chiamano in causa anche il futuro gestore dell'impianto. Di conseguenza, per sviscerare tutti i possibili aspetti relativi a questi argomenti ma anche a quelli già affrontati, l'assessore Iorio ha provveduto a convocare un nuovo incontro, al quale parteciperanno anche gli amministratori della società L'Aquila Calcio 1927, che si terrà mercoledì 4 marzo alle ore 18:00. 

Ultima modifica il Mercoledì, 25 Febbraio 2015 14:38

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