Zandrini 6,5: salva il risultato dopo 4 minuti. Per il proseguo della gara rimane sostanzialmente inoperoso ma sempre sicuro nelle uscite.
Scrugli 6,5: attento anche oggi, svolge un buon lavoro sulla fascia.
Pomate 7,5: E' la sicurezza dell'Aquila calcio versione primaverile. L'Aquila da Pisa ha di nuovo ingranato la marcia ed il capitano è l'artefice della rinascita che fa dei rossoblù una squadra dura a morire.
Zaffagnini 7: Affianco del capitano non sbaglia e la difesa dell'Aquila sembra tornare quella dello scorso campionato.
Pedrelli 6,5: Conferma la ripresa dimostrata nelle ultime partite
Vella 6,5: Ci mette un tempo a carburare e assimilare meglio la posizione, diventa una spina nel fianco per il Savona nella ripresa, non facendo rimpiangere Pacilli.
Corpi 6,5: Rispetto alla gara col Santarcangelo fa un lavoro meno appariscente ma altrettanto fondamentale. Nel finale assist per Pozzebon
Del Pinto 6,5: Il solito gran lavoro a centrocampo. Va vicino al gol ad inizio partita e migliora col passare del tempo. E' molto generoso anche se sbaglia qualche appoggio.
Triarico 7: Forse il giocatore più in forma della compagine di Zavettieri. Protagonista sia nel primo che nel secondo gol ed instancabile sulla fascia. Per lui è un grande riscatto.
Perna 7: Conferma la crescita delle ultime partite e trova anche il gol. Si trova con Virdis e questa è una bella notizia per L'Aquila calcio.
Virdis 7,5. Gol capolavoro che sblocca il risultato, assist per Perna nel secondo. L'Aquisto con la "A" maiuscola dell'Aquila calcio nel mercato invernale.
Djuric (dal 17' s.t. per Perna) 6: aiuta a gestire il risultato ed il possesso palla a centrocampo
Pozzebon (24' s.t.) 7: Segna un gol di pregevole fattura. Come sempre aiuta la squadra a restare alta con la sua grinta e la sua fisicità.
Gotti (dal 36' s.t.) s.v.
Zavettieri 7: Da Pisa le cose sono (ri)cambiate. Il primo tempo con il Santarcangelo e la partita di oggi restituiscono importanti segnali di gioco in più, di una squadra che gioca a calcio. Nonostante la stanchezza fisica dei suoi Zav sembra aver trovato una quadra e nelle ultime giornate anche i problemi negli ultimi 20 metri sembrano essere di molto diminuiti. Savona era una trasferta difficile e l'esame è stato superato nel migliore dei modi con i liguri rigettati nella zona play out. Un mese fa sembrava un allenatore al comando di una squadra alla deriva, ad un passo dal fare le valigie. La società ha fatto bene a confermarlo e lui ha dimostrato carattere. Non è un caso se quest'ultimo periodo corrisponda anche ad un momento più tranquille in seno alla società del complesso Panorama.
*scritto in collaborazione con Pierpaolo Angelini e Paolo Fioravanti