"Sono stati giorni utili per consolidare la forza del gruppo. Del resto, tra montagne così imponenti è immensamente più facile dedicarsi al rugby e alla forma fisica e mentale". Sono queste le parole che Pierpaolo Rotilio, allenatore della Gran Sasso Rugby, fresco di nomina a ct della nazionale di rugby a 13, ha usato per descrivere i tre giorni di ritiro della squadra abruzzese nel parco regionale naturale del Sirente-Velino, a Rovere di Rocca di Mezzo (L'Aquila).
La Gran Sasso si è data appuntamento lo scorso venerdì presso l'hotel diffuso Robur Marsorum, sull'altopiano delle Rocche, dove ha alloggiato fino a domenica mattina.
"Tre giorni di escursioni ed allenamenti - ha dichiarato il capitano dei rossogrigi Daniele Giampietri - che senza alcun dubbio hanno fatto bene al morale della squadra in previsione dell'inizio di campionato".
A fare visita alla squadra anche il coordinatore dei comuni del cratere, Emilio Nusca, che ha accompagnato la squadra sul monte del Colletto di Pezza, oltre i 2000 metri, presso il rifugio Sebastiani.
La Gran Sasso inizierà il prossimo 18 ottobre, sul campo del Cus Perugia, il suo terzo campionato di Serie A.