Il CETEMPS ha annunciato stamane l’accreditamento ufficiale, da parte del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca), della prima laurea magistrale interateneo e internazionale in Italia dedicata esclusivamente alla Scienza e tecnologia dell’atmosfera (LMAST, Laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology).
La laurea magistrale LMAST (qui) è un corso di studi nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi dell’Aquila e la Sapienza Università di Roma, collaborazione di cui CETEMPS è uno dei perni scientifici e tecnologici. L’iniziativa del corso di studi magistrale LMAST emerge dalla considerazione che le problematiche della scienza dell’atmosfera, di cui la meteorologia e il clima sono parte fondante, sono di grande interesse e, purtroppo, di estrema attualità nel nostro paese, continuamente colpito da eventi atmosferici severi con conseguenze disastrose. Non da meno sono le problematiche riguardanti la meteorologia ambientale, l’evoluzione della composizione atmosferica e le applicazioni tecnologiche in termini di sensoristica e metodologie di osservazione atmosferica da satellite, da aereo e da stazioni di superficie.
Tale ruolo cruciale delle scienze e tecnologie atmosferiche è testimoniato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM, www.wmo.int), la cui fondazione risale al 23 marzo 1950. Storicamente, in Italia la formazione nelle discipline atmosferiche all’interno della struttura universitaria è sempre stata parte minoritaria della formazione in Fisica, mai programmata come principale argomento in un corso di studio a sé, ma solamente come indirizzo o al più curriculum in un ambito di formazione più generale. Visto il livello di specializzazione e rigore scientifico raggiunto dalle discipline atmosferiche, un numero relativamente esiguo di crediti ad essi dedicati non permette di dedicare insegnamenti in settori specifici. L’unica eccezione in questo panorama è rappresentato dall’Università di Bologna che tuttavia ha recentemente ridimensionato la sua offerta formativa nel settore.
In questo scenario nazionale il CETEMPS, attraverso il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche (DSFC) dell’Università degli Studi dell’Aquila unitamente al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (DIET), Dipartimento di Fisica (DF) e Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambiente (DICEA) della Sapienza Università di Roma, hanno promosso l’ambizioso progetto di realizzare una laurea magistrale interateneo e internazionale nel settore specifico delle scienze e tecnologie atmosferiche.
Il Comitato promotore di LMAST ha coinvolto oltre 30 docenti di valore internazionale dei 2 atenei su uno spettro di materie che va dalla meccanica dei fluidi all’elettromagnetismo, dalla meteorologia alla climatologia, dalla osservazione della Terra alla radar meteorologia, dalla meccanica statistica all’idrologia, dalla meteorologia ambientale alla fisica dei sistemi non lineari, dai sistemi lidar al trasferimento radiativo.
La laurea magistrale LMAST (classe di laurea LM-17 estesa con DM 987/16) prevede 2 anni di corso per 120 crediti formativi universitari (CFU) con lo svolgimento delle lezioni in lingua inglese con sede nel primo anno presso Roma nella sede di San Pietro in Vincoli della Sapienza e nel secondo anno presso il polo universitario di Coppito dell’Università dell’Aquila.
La tesi finale è di circa 6 mesi e include anche un tirocinio presso agenzie, enti e imprese di settore.
Il titolo di laurea magistrale LMAST è conforme alle direttive della raccomandazione OMM n. 1083 per cui il laureato magistrale in LMAST otterrà anche l’attestato della qualifica di Meteorologo (BIP-M). Inoltre, la laurea magistrale consentirà l’iscrizione alla neonata Federazione degli Ordini Professionali dei Chimici e dei Fisici. Alla laurea magistrale LMAST possono accedere i laureati triennali in Fisica, ma anche quelli di lauree scientifiche (come Ingegneria, Chimica e Matematica) che abbiano solide basi fisico-matematiche. È necessaria una buona conoscenza della lingua inglese.
Le pre-iscrizioni alla laurea magistrale LMAST per gli studenti sia europei che non europei sono già possibili tramite il sito di rete dedicato http://en.uniroma1.it/node/13540.
Le lezioni della LMAST inizieranno lunedì 24 settembre presso la sede didattica di San Pietro in Vincoli a Roma.
Affermano i coordinatori del comitato promotore della laurea magistrale LMAST, la prof.ssa Rossella Ferretti, docente di meteorologia presso l’Università dell’Aquila oltre che coordinatrice della linea di ricerca in modellistica meteorologica del CETEMPS, e il prof. Frank Marzano, docente di radar meteorologia alla Sapienza e direttore del CETEMPS: "La proposta del nuovo corso di laurea magistrale in Atmospheric science and technology ha rappresentato un grande sforzo culturale e organizzativo che ha coinvolto 2 atenei, 4 dipartimenti e 3 facoltà di varia estrazione, dalle scienze fisiche all’ingegneria dell’informazione e all’ingegneria ambientale. Tuttavia, il valore interdisciplinare della proposta LMAST e la necessità di coprire un vuoto formativo in questo settore in Italia è stato il motore che ha convinto tutti gli attori coinvolti a sostenere con grande determinazione l’iniziativa. In questo senso il Centro di Eccellenza CETEMPS, che fu fondato nel 2001 proprio con l’intento di mettere a sistema le competenze fisiche e quelle ingegneristiche valorizzando le convenzioni con Sapienza Università di Roma e Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), ha rappresentato la sede naturale di ideazione ed elaborazione della proposta LMAST. Con LMAST il CETEMPS diventa protagonista in Italia anche della formazione universitaria nel settore delle scienze e tecnologie atmosferiche. E questo nuovo polo tra L’Aquila e Roma, dedicato all’alta formazione nazionale e internazionale in questo settore strategico e aperto alle collaborazioni istituzionali, alla divulgazione sociale, alle progettualità europea e al mercato del lavoro, non potrà che avere ricadute importanti anche a livello territoriale e regionale".