Un risultato inatteso, sia per la partecipazione al voto - hanno espresso la loro preferenza 805 dei 1.135 aventi diritto - che per il risultato: Edoardo Alesse si è imposto già in prima votazione e, dunque, succede a Paola Inverardi alla guida dell'Università degli Studi dell'Aquila.
Sarà lui il nuovo Rettore per i prossimi sei anni.
Edoardo Alesse, 61 anni, è docente del Discab, il Dipartimento di Scienze cliniche applicate biotecnologiche: ordinario di Patologia generale, già direttore di due diversi Dipartimenti, Senatore accademico, è Consigliere d’amministrazione uscente. Ha sconfitto Carlo Masciocchi, 63 anni, professore dello stesso Dipartimento, ordinario di Radiologia e primario del reparto Diagnostica per immagini dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, prorettore vicario uscente.
Alesse ha ottenuto 397.89 voti, oltre il 50% + 1 dei voti che erano necessari per l'elezione in caso di superamento del quorum; Masciocchi si è fermato a 117.51.
"E' una grande soddisfazione. Ancora non ho guardato nell'analitico i risultati ma mi sembra evidente una vittoria basata sul riconoscimento reale delle attività e di quanto fatto per l'Università dell'Aquila in questi anni. Spero sia questa l'interpretazione più genuina di una votazione quasi plebiscitaria", le prime parole di un emozionato Alesse, appena giunto nella Sala Consigli di Palazzo Camponeschi. "Cercherò di saper corrispondere a tanto consenso con tutte le mie forze, con tutta la mia dedizione all'Istituzione".
Qui, l'intevista di newstown ad Edoardo Alesse
Le congratulazioni del sindaco Biondi
"Esprimo al professor Edoardo Alesse sincere congratulazioni per l'affermazione elettorale e i migliori auguri di buon lavoro per il prestigioso incarico di rettore dell'università degli studi dell'Aquila".
Lo dichiara il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"A lui è affidato l'importante compito di mantenere e migliorare gli standard qualitativi dell'offerta formativa di una istituzione che è centrale nella strategia di rilancio di un intero territorio. - aggiunge il primo cittadino - Sono certo che il dialogo e il reciproco supporto tra Comune dell'Aquila e Università proseguirà anche con la rinnovata governance. Un caro saluto, infine, anche all'altro sfidante per la carica di rettore, il professor Carlo Masciocchi, e alla rettrice uscente, Paola Inverardi, con la quale in questi due anni si è instaurato un rapporto di stima, collaborazione e sintonia nel comune interesse della valorizzazione dell'Aquila come città della conoscenza".
Gli auguri del presidente della Regione Marsilio
"Congratulazioni e auguri di buon lavoro al Professor Edoardo Alesse, nuovo rettore dell'Università di L'Aquila. Ringrazio la dottoressa Paola Inverardi per il prezioso lavoro svolto in questi anni".
Lo dichiara il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio.
"Sono certo - ha proseguito il presidente - che l'Ateneo aquilano nei prossimi anni riuscirà a rafforzare il proprio ruolo, quale punto di riferimento importante in tutta la regione non solo da un punto di vista culturale e didattico, ma anche sul piano economico e sociale. L'esperienza e le competenze professionali del Prof. Alesse saranno preziosissime per la guida dell'università, aprendo a importanti prospettive di sviluppo e migliorando, nel contempo, gli standard di qualità e quantità dei servizi offerti".
"Nei prossimi anni, sarà possibile far crescere ulteriormente il nostro ateneo e proseguire sulla strada del miglioramento delle strutture a supporto dell'attività didattica, fondamentale per proiettare sempre di più l'università in una dimensione oltre confine. Colgo l'occasione,per rinnovare la disponibilità della Regione per una piena collaborazione al fine di raggiungere insieme gli obiettivi di crescita e sviluppo dell'Ateneo".
Cgil L'Aquila: "Università opportunità per il territorio"
"La Flc Cgil e la Cgil provinciali si rallegrano con il professor Edoardo Alesse per la sua elezione a Magnifico Rettore dell’Università dell’Aquila. Il compito che il professor Alesse è chiamato a svolgere è delicato e fondamentale non soltanto per l’Università dell’Aquila ma per l’intero territorio, laddove la presenza dell’ateneo arricchisce e qualifica la vocazione culturale della nostra città, che per quanto duramente colpita deve anche alla presenza dell’ateneo la forza che ha dimostrato nell’ultimo decennio".
Lo dichiarano Miriam Del Biondo e Francesco Marrelli, rispettivamente segretaria generale Flc Cgil e segretario generale Cgil L’Aquila.
"L’università, oltre al suo compito di alta formazione, partecipa alla crescita del territorio in termini culturali e di rilancio economico definendo una competitività dovuta al saper coniugare la ricerca innovativa con la capacità di costruire reti e aprirsi al confronto e alla cooperazione. La Flc Cgil e la Cgil aquilane sanno bene che questo è possibile soltanto in presenza della volontà di creare una comunità accademica inclusiva, nella quale si tutelino i diritti della componente studentesca e quelli dei lavoratori e delle lavoratrici dell’ateneo al fine di concorrere insieme a prospettive di sviluppo interne e del territorio".
"Per far questo - proseguono i sindacalisti - c’è bisogno di progetti a lungo termine e di politiche accademiche volte a considerare l’ateneo non solo un presidio culturale ma anche il filo rosso che unisce il sapere, le tecnologie e il territorio. C’è bisogno di scelte strategiche e condivise, di scelte importanti sostenibili e ponderate relativamente all’offerta formativa, che va accompagnata da adeguati interventi sul territorio per un sereno esercizio del diritto allo studio, da una rete di servizi e infrastrutture e da un insieme di scelte qualitative volte anche ad aumentare la frequenza che non può essere limitata dal numero chiuso".
"La Flc e la Cgil auspicano inoltre che si consolidi una comunità inclusiva, che valorizzi la rappresentanza di tutte le componenti di ateneo. Dunque nel dichiarare al nuovo Rettore la nostra disponibilità per un incontro, ribadiamo la nostra collaborazione per relazioni sindacali improntate al rispetto reciproco".
"Detto ciò, dobbiamo accennare al fatto che l’elezione del rettore avviene in un momento di grande pericolo per l’universalità dei diritti. Se infatti si arrivasse alla riforma sull’autonomia differenziata, a cui siamo fermamente contrari, ci sarebbe un inevitabile aumento della disuguaglianza tra gli Atenei, già oggi evidente in termini di finanziamento e di reclutamento del personale. Al professor Alesse chiediamo quindi di porre da subito la dovuta attenzione e l’impegno necessari per evitare tale pericolo, lavorando al superamento di ogni divisione presente nel contesto territoriale con l’obiettivo di rendere più valido e forte un sistema universitario che dev’essere unitario pur nelle sua differenze e complessità".
"Nel ribadire al professor Alesse sincere congratulazioni e l’augurio di buon lavoro, esprimiamo i nostri ringraziamenti nei confronti della rettrice Paola Inverardi per l’impegno e il lavoro svolto nei sei anni del suo mandato, durante i quali abbiamo condiviso come organizzazioni sindacali progetti e investimenti significativi e strategici non solo per il nostro territorio -concludono - ma che rivestono anche di una valenza nazionale e internazionale".