Sinistra Ecologia e Libertà (Sel) Abruzzo prende posizione in merito all'infuocato dibattito sulla nuova tassazione per gli studenti dell'Università degli Studi dell'Aquila. Sel si dice "preoccupata per la discussione in atto a L'Aquila sull'eventualità di un aumento delle tasse universitarie con la reintroduzione del pagamento delle stesse, dopo la sospensione per il periodo successivo al terremoto".
Lo scrivono in una nota congiunta il capogruppo in consiglio regionale Mario Mazzocca e il coordinatore abruzzese del partito Tommaso Di Febo. "Queste tematiche - osservano - se non affrontate in maniera decisa e con criterio, potrebbero determinare non solo un aumento delle imposizioni con ulteriori aggravi per le fasce medio-basse, ma anche una disincentivazione ad iscriversi ai corsi di laurea dell'Università di L'Aquila, con ripercussioni economiche e sociali nel capoluogo abruzzese".
Mazzocca e Di Febo rivolgono, pertanto, "un appello alla rettrice Paola Inverardi e agli organi accademici a tenere conto di queste valutazioni nella predisposizione del provvedimento, anche in considerazione dell'attuale crisi economica e sociale che stiamo attraversando".
"Sinistra Ecologia Libertà - concludono i due - e' impegnata a tuttti i livelli, a partire dal nazionale, a rilanciare il ruolo strategico delle università come parte importante per garantire il diritto universale all'accesso alla formazione e per permettere ai giovani di potersi costruire un futuro migliore. Naturalmente è necessario in Italia come pure in generale in questo Abruzzo che vogliamo cambiare, adottare delle scelte politiche per il diritto allo studio che garantiscano la crescita sociale e delle risposte concrete in termini di servizi e di accesso all'università per coloro che si trovano in condizioni disagiate o di difficolta' economica".