Sabato, 02 Giugno 2018 23:16

Della morte e dell’amore: Zavoli e Fellini, Lollo e Brass

di 

SENILITÀ O MORTEGina Lollobrigida e Tinto Brass devono difendere i loro averi e la loro integrità mentale da famiglie che li credono incapaci di tutelare il patrimonio accumulato. Gina si è affidata a un giovane manager trentenne, Andrea Piazzolla, accusato dal figlio della diva di manipolarla, lo riferisce su Il Corriere Candida Morvillo; l’attrice, a 90 anni, rilascia interviste tutt’altro che confuse. Sempre Il Corriere ci informa che Bonifacio e Beatrice, figli di Tinto Brass, hanno ottenuto di far nominare come amministratore patrimoniale la neo moglie del regista, l’avvocata Caterina Varzi. Lei però dichiara «Tinto ha 85 anni ma è una persona capace e autonoma, oltre che uno spirito libero e anarchico…Non ha senso un amministratore se c’è già una moglie che può aiutarlo. Ho comunque accettato a muso duro, per evitare intromissioni di estranei nella nostra vicenda umana». Il regista ha presentato il ricorso in Appello e evoca Iofonte contro Sofocle.

Sergio Zavoli, nell’intervista di Pier Luigi Vercesi, sul Corriere, ricorda Federico Fellini così: «Il mio amico più sorprendente, allegro, inquieto, Fellini, la sua dolce, infantile semplicità portata a limiti sorprendenti. Un giorno gli raccontai di aver fatto un sogno in un ospedale di Kiev, dopo un grave incidente a Chernobyl: attraversavo, camminando su una corda sospesa tra due palazzi, il centro di una piazza e a un certo punto venivo assalito dal pensiero di precipitare, sentendo arrivare la paura della morte. Mi interruppe dicendo: “Perché non hai sentito che quello potesse essere l’inizio, e non la fine, del viaggio?”. E aggiunse: “Non sei curioso di sapere come andrà a finire?”».

SPETTATORI E SALE – Il 49,3% delle persone tra i 20 e i 35 anni in Italia vede più di un film a settimana, ma non al cinema dove si va una volta al mese per 84,1% di loro, lo dice il Rapporto Cinema 2018 - Strumenti, spettatori, scenari, ricerca della fondazione Ente dello Spettacolo. Gli over 60 scelgono ancora la sala e sono in crescita percentuale (+11% dal 2011). Il costo del biglietto spaventa i più giovani: il 46,4 dichiara che andrebbe più spesso al cinema se costasse di meno e se esistessero più agevolazioni (16,6%). Brutte notizie: in quattordici anni, dal 2000 al 2014, in Italia hanno chiuso 888 cinema, prevalentemente monosala (1.083 schermi). Annunciate le candidature per i Nastri d’Argento, verranno assegnati il 30 giugno a Taormina.

TALENT SHOW IN APP - Ferzan Ozpetek racconta a Ernesto Assante su Repubblica che presto rilascerà un’app, Whatastar, che sarà una specie di agenzia di casting on line dove chiunque potrà inviare foto, video ed essere votato dagli utenti per una preselezione prima della valutazione da parte di una giuria tecnica. Un talent virale per fare cosa di buono si vedrà.

WEINSTEIN – Sotto processo ma non in carcere, visto che ha pagato, in contanti, una cauzione di un milione di dollari. Weinstein, se pure a piede libero, dovrà indossare un braccialetto elettronico per essere localizzabile e non potrà allontanarsi dagli stati di New York e del Connecticut. Ritirato il passaporto per evitare fughe all'estero.

CIAO – Muore Tamura Masaki, scrive Matteo Boscarol su Il Manifesto, direttore della fotografia e operatore protagonista del cinema giapponese del dopoguerra.

SI GIRA - Nel vecchio aeroporto di Venafiorita, a Olbia, sono iniziate le riprese blindate di Catch-22, serie con George Clooney, anche in veste di regista e produttore, andrà in onda nel 2019 su Sky.

QUIRILUNA - Lo so, c’è un nuovo governo su cui dibattere e noi parliamo di cinema e altre amenità, continuiamo a volere anche le rose e la Luna.

AL CINEMA – Arrivano da Cannes il vincitore per la migliore sceneggiatura Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher, i rapinatori di La truffa di Logan di Soderbergh, il film di Dan Gilroy End of Justice - Nessuno è Innocente, con Denzel Washington e Colin Farrell, Tuo, Simon di Greg Berlanti, un ragazzo gay e una storia d’amore, Anna di Charles Olivier Michaud, i rischi del mestiere di una reporter. Poi ancora il francese L’arte della fuga di Brice Cauvin, storie di famiglie e d’amore, gli errori giudiziari di Prigioniero della mia libertà di Rosario Errico e Io sono Valentina Nappi, di Monica Stambrini dedicato alla pornostar che debuttò con Rocco Siffredi.

Hai letto di… #7 - frankenstein discrezionale di notizie di cinema, 26 maggio-1 giugno

Articoli correlati (da tag)

Chiudi