MACCHINA CINEMA - Forse ci ritroveremo in un Drive-in Cinema quando ci sarà permesso uscire e avremo voglia di vedere un film fuori casa, ma pieni di paranoie da contagio in luogo chiuso e affollato e ricominceremo a pieno regime con le emissioni nocive all’ambiente. E allora un grande piazzale, ognuno nella sua automobile, in coppia o in famiglia o col cane e davanti un enorme schermo. Certo una decappottabile sarebbe l’ideale, ma ci accontenteremo di abbassare i finestrini. Per adesso il Drive-in è riservato ai tamponi, come accade in Corea del Sud o in alcune regioni italiane, speriamo presto per il maggior numero possibile di persone.
PRIMA MONDIALE A CASA - Visto il perdurare della situazione isolata e le speranze sempre più fievoli di una ripresa della frequentazione delle sale, aumentano le segnalazioni delle uscite di film on line. Insomma la prima visione, per ora, è in casa. Universal rende noleggiabili on line il remake dell'horror L'uomo invisibile di Leigh Whannell, l’adattamento da Jane Austen, Emma di Autumn de Wilde con Anya Taylor-Joy e l'horror satirico The hunt di Craig Zobel con Hilary Swank. Titoli disponibili nel nostro Paese complessivamente o in parte su piattaforme come Rakuten Tv (che li ha tutti e tre grazie a un accordo con Nbc Universal), Chili, Google Play e iTunes, a un prezzo di noleggio di 15.99 euro. Ha debuttato nella stessa forma anche Bloodshot, thriller action fantascientifico di David S.F. Wilson, ispirato dall'omonimo fumetto di Kevin VanHook, con Vin Diesel, riporta Ansa.
Su Netflix, debutta la commedia The Lovebirds di Michael Showalter, ma anche il dramma vincitore dei premi della giuria al Sundance e alla Berlinale, Never rarely sometimes always di Eliza Hittman, storia di Autumn (Sidney Flanigan), altro debutto, dopo l'anteprima al Toronto Film Festival, quello della storia d’amore di Endings, beginnings di Drake Doremus.
Intanto da venerdì 3 aprile su Netflix è disponibile la nuova stagione di La casa di carta. In Italia per le uscite in streaming dei film inizialmente destinati alla sala, si è raggiunto un accordo, tra produttori, esercenti e distributori che così permetterebbe a tutti di poter accedere ai vantaggi fiscali generalmente riservati solo per le pellicole distribuite nei cinema. Italia Oggi ricorda i numeri del settore oltre 100 mila persone impiegate in 6 mila imprese, con un fatturato di un miliardo di euro annui, divisi tra serie, intrattenimento e cinema. Intanto Netflix ha stanziato 100 milioni di dollari destinato alle maestranze dell’audiovisivo, in questo momento di blocco delle attività, una parte del fondo sarà gestito dall’Italian Film Commission.
SECONDE VISIONI UN PO’ SFIGATE - Perfect Failures è il titolo della collaborazione tra Fondazione Prada e la piattaforma di film d'autore Mubi, si tratta di una selezione di pellicole d'autore non particolarmente fortunate alla loro uscita e così si dà loro una seconda chance, tanto siamo a casa e quindi possiamo essere usati come cavie da salotto.
Sul sito di Fondazione Prada si legge: “Questo viaggio cinematografico comprende fallimenti critici e commerciali, pellicole deludenti, in anticipo o in ritardo sui loro tempi, disastri produttivi e altri passi falsi di importanti autori. Il progetto dimostra che la prima accoglienza iniziale di un film non corrisponde al giudizio sul suo valore, che può cambiare nei decenni successivi, come è successo a questi film accolti inizialmente con confusione, rifiuto e repulsione”.
Dunque dal 5 aprile si inizia con Southland Tales – Così finisce il mondo (2006) di Richard Kelly, seguiranno poi A Countess from Hong Kong (La contessa di Hong Kong, 1967) di Charlie Chaplin; Fedora (1978) di Billy Wilder; Night Moves (2013) di Kelly Reichardt; Un divan à New York (Un divano a New York, 1996) di Chantal Akerman e Showgirls (1995) di Paul Verhoeven.
Per il resto delle possibilità di visione, anche gratuite, rinviamo https://old.news-town.it/blog/playtime/29425-quarantozzi-al-ventesimo-giorno-di-isolamento-le-visioni-mistiche.html e https://old.news-town.it/blog/playtime/29255-per-vedere-tutto-non-basterebbe-un-anno-in-quarantena.html
INCROLLABILE FIDUCIA - Sony aspetterà fino alla fine dell’estate prima di far uscire in sala alcuni titoli di punta, previsti per questa stagione: il nuovo film basato sull'adattamento dei fumetti Marvel Morbius di Jared Leto, Ghostbusters: Afterlife di Jason Reitman, ma anche Greyhound, con Tom Hanks, adattamento del romanzo The Good Shepherd di Cecil Scott Forester, Peter Rabbit 2 e Uncharted.
HOLLYWOOD SI LAVA LE MANI - Contagion (2011) il film di Steven Soderbergh era un titolo non certo popolarissimo, se si escludono gli amanti del genere apocalittico fantascientifico. Da un po’ di settimane invece è diventato richiestissimo sulle piattaforme on demand. Racconta una storia simile a quella che stiamo vivendo oggi nel mondo. Per questo gli scienziati della Columbia University Mailman School of Public Health consulenti per la sceneggiatura del film, hanno chiesto agli attori protagonisti di fare un appello a restare a casa. Così Matt Damon, Kate Winslet Laurence Fishburne e Jennifer Ehle, hanno realizzato delle mini guide video per parlare dei comportamenti corretti da tenere per arginare l’epidemia.
AZIONE - Dopo Salvatores che vuole fare un documentario partecipato su questa fase di isolamento globale, anche Gabriele Muccino annuncia di voler girare un film, di finzione, sullo stesso tema. Gli spunti di chiunque vorrà partecipare vanno inviati all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . «In appena tre ore, ho ricevuto centinaia di storie molto belle e sincere, trasversali» ha dichiarato a Leggo.it. Sul progetto dice: “Non ho paura dei detrattori: ci saranno, come sempre. Ma un regista deve saper leggere il presente. Rossellini ha fatto Paisà quando ancora avevamo i tedeschi dentro casa”.
Tratto da: Hai letto di... #77 - frankenstein discrezionale di notizie di cinema, edizione quarantena 29 marzo-3 aprile 2020