CORONAFILM - “La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia. La seconda come film”, il Coronavirus non fa eccezione. Federico Pontiggia (Il fatto quotidiano) dedica una ironica tirata all’argomento, ricapitolando i principali progetti in corso, a cura di Gabriele Salvatores, Antonietta De Lillo e Gabriele Muccino che hanno invitato chiunque lo voglia ad inviare proprie immagini video sull’isolamento.
In tempi recenti il terremoto dell’Aquila, del resto, è stato un caso di scuola del fenomeno di rappresentazione multiforme, e con esiti più o meno felici, di una tragedia, protrattosi negli anni e con vari linguaggi. Nell’audiovisivo, per esempio, la catastrofe del 2009 è stata protagonista di film, cortometraggi, video clip, docu serie, talk show, fino alla dalla fiction televisiva del 2019, dal titolo L’Aquila grandi speranze di Marco Risi.
Per tornare ai Corona film, per ora, è ‘toto titolo’, da Cuorantena ai mucciniani L’ultimo bacio e Baciami ancora, ma si apriranno appelli pubblici anche per questo.
Un altro progetto filmico di cui si legge in questi giorni, dedicato alla pandemia, è Il cinema non si ferma serie documentaria, in chiave ‘comedy’, girata in casa con smartphone e non appaltata al pubblico per le riprese. Il ricavato della distribuzione, a fine aprile, verrà devoluto alla Protezione Civile, la serie è prodotta da DeltaDue Media Srl, Coevolutions, la regia è di Marco Serafini. Nel cast Nicolas Vaporidis, Kaspar Capparoni, Remo Girone, Margot Sikabonyi, Karin Proia, Paola Lavini, Augusto Zucchi.
Anche Endemol Shine Italia si aggiunge ai produttori di racconti in questa fase con rEsistiamo, se si vuole partecipare con video-diari, girati con il telefonino in casa, si può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , al massimo due o tre minuti di girato, in orizzontale.
Raoul Bova annuncia una serie dedicata alla Croce Rossa e al Covid-19, prime sei puntate sulla situazione italiana, poi potrebbero aggiungersi i racconti degli altri paesi. “Racconterò questi eroi delle emergenze, questi volontari di tutte le età dal cuore immenso, pronti ad aiutare. Una serie sulla Croce Rossa Italiana la studiavo da tempo, ora con il coronavirus è diventato un progetto concreto già in avanzata fase di scrittura, pronti a girare appena si potrà, andando anche nei luoghi zona rossa”, anticipa all'Ansa Raoul Bova, ambassador Cri.
Questo, per ora, in Italia, ma chissà cosa ci aspetta dal resto del mondo. Tra le altre cose si legge di un film già pronto sulla pandemia, Corona, un thriller psicologico di Mostafa Keshvari, produzione canadese. Per vederlo ancora non sappiamo come sarà possibile, ma l’opzione streaming sembra la più accreditata. Però, magari, non serve affrettarsi ora a voler dire qualcosa su questo momento ancora bruciante, forse ci sarà tempo di capire e raccontare meglio quello che stiamo vivendo.
GRANDE FRATELLO VIP - I giornali, i siti web, i canali social sono pieni di personaggi celebri del mondo del cinema che intrattengono il pubblico o che raccontano il modo in cui trascorrono il tempo in casa. Monica Bellucci è in Francia con le figlie e le aiuta a fare i compiti, mentre cucina pasta al sugo e frittate, Nancy Brilli a Roma, con il figlio, esce solo con il cane, con mascherina e guanti, Pupi Avati, a Roma, non bacia sua moglie, non esce da un mese, uno dei suoi figli, a Londra, ha contratto il Covid con la famiglia, Anthony Hopkins suona il pianoforte con il gatto, Will Smith ha aperto un canale per parlare con i suoi ammiratori. Pedro Almodovar racconta: "Scelgo di vedere come film pomeridiano, Notte sulla città di Jean-Pierre Melville, e questo per andare sul sicuro, ma per la sera mi sorprendo a scegliere un film di James Bond, esattamente Goldfinger. Per giorni come questi il meglio è darsi al puro divertimento, alla pura evasione”, il regista nel suo diario, sul sito spagnolo Eldiario.es, riferisce Ansa.
Tratto da: Hai letto di... #78 - frankenstein discrezionale di notizie di cinema, edizione quarantena 5 -10 aprile 2020
