In virtù della cieca passione per Bruce Springsteen che anima alcuni (?) componenti della redazione di NewsTown non mi sono voluta sottrarre a una doverosa segnalazione "cinematografica" che, ci auguriamo, verrà apprezzata anche da altri numerosi fan di The Boss.
Chi scrive non è degna di dire nulla sulla sua musica, non conoscendo a memoria canzoni, vita, morte, concerti e miracoli del cantautore americano, quindi tagliamo corto e sappiate che dal 9 luglio è online un cortometraggio scritto, sceneggiato e diretto da Springsteen con Thom Zimmy dal titolo Hunter of the invisible game, come la canzone che lo accompagna nella seconda metà.
Il breve film ambisce ad essere qualcosa di più di un videoclip "gonfiato": dura dieci minuti. Alcune immagini sono di sicura suggestione, anche se il tono, che forse vorrebbe rendere omaggio al Terrence Malick de L’albero della vita, appare sovradimensionato, non riuscendo a trovare un aggancio ad una materia narrativa altrettanto convincente.
Ma è meglio non spingerci oltre, aspettiamo il giudizio dei seguaci di Springsteen, non solo sulla musica.