"Tutti convocati". Alcuni parenti delle vittime (Vincenzo Vittorini, Pier Paolo Visione, Maurizio Cora e Massimo Cinque) del terremoto dell'Aquila hanno indetto una manifestazione per il prossimo 30 marzo, sulla scalinata del parco del Castello Cinquecentesco, nel centro storico del capoluogo abruzzese.
"Per una giustizia italiana che non dimentichi la strage dell'Aquila del 6 aprile 2009 - si legge nella nota diffusa dai parenti delle vittime - noi ci saremo per stare insieme con dignità, portando il simbolo di una rosa, affinchè l'indifferenza, la prepotenza ed il silenzio di alcuni non macchino oltre misura la storia della città dell'Aquila e violentino i valori di civiltà e di giustizia che sentiamo nostri fino a prova contraria".
Il riferimento è naturalmente all'epilogo in Cassazione del processo alla Commissione Grandi Rischi - che ha assolto tutti gli imputati tranne uno - e al processo cosiddetto "Grandi Rischi Bis", che vede imputato per omicidio colposo l'ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.
L'appello si conclude con un eloquente "Per L'Aquila e per gli aquilani, per rimuovere un'ombra dalla sua storia". Appuntamento il 30 marzo, dalle ore 17. Per info 347.3397961. (m. fo.)