In occasione della 719° Perdonanza Celestiniana le porte del capoluogo abruzzese si apriranno al mondo. Parteciperanno quest'anno, oltre a quattro delle dodici città gemellate con L'Aquila - Zielona Gòra per la Polonia, Bistrita per la Romania, Erba (in provincia di Como) e Rottweil per la Germania - anche una delegazione del Burundi e un gruppo di studenti universitari provenienti dalla Turchia.
Verrà inoltre esposto, dal 23 agosto nella zona dei Quattro Cantoni, l'antico torchio pressore per la stampa a caratteri mobili, utilizzato da Adamo da Rottweil (primo stampatore in Abruzzo) a L'Aquila nel 1481. L'importante cimelio arriverà direttamente da Rottweil, per festeggiare i 25 anni di gemellaggio con il comune tedesco e come omaggio alla nascita dell'antica tipografia.
Gli ospiti stranieri si fermeranno in città dal 27 al 30 agosto, prendendo parte anche allo corteo storico che sfilerà mercoledì 28. Il programma dedicato alle diverse rappresentanze internazionali è stato presentato stamani alle ore 11 presso la sede del Centro Servizi Anziani dal vicepresidente del Comitato Perdonanza Alfredo Moroni, l'assessore alla partecipazione Fabio Pelini, il presidente della pro loco di Santa Maria di Bagno Tonino De Paolis, il presidente del Centro Servizi Anziani Venanzio Gizzi e il consigliere comunale con delega ai rapporti con le città gemellate Maurizio Capri. Assente il sindaco Massimo Cialente.
«La volontà è quella di dare spazio allo scambio culturale fra diverse etnie, nel rispetto l'una dell'altra, e con l'obiettivo di apprendere» dichiara Maurizio Capri «per questo è fondamentale il coinvolgimento dei giovani, anche attraverso progetti europei».
Particolarmente significativa, come spiega nella videointervista l'assessore Pelini, sarà infatti la presenza dei ragazzi turchi. Gli studenti rimarranno a L'Aquila fino al primo settembre e parteciperanno a un progetto europeo di cooperazione. Nel corso della permanenza a L'Aquila seguiranno degli specifici workshop sulla realizzazione del bilancio partecipativo «per incidere sul concetto di 'Europa partecipata' attraverso la conoscenza dei processi istituzionali», come afferma ai nostri microfoni Pelini.
Infine, giovedì 29 agosto i delegati delle quattro città gemellate presenti saranno ospiti della pro loco di Santa Maria di Bagno, e visiteranno il complesso archeologico di Forcona. Sarà l'occasione per mostrare anche ai rappresentanti delle città gemellate una delle aree archeologiche più preziose ma anche meno conosciute del nostro territorio.