E’ stata siglata questa mattina, presso gli uffici della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo, la convenzione attraverso la quale l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC) fornirà il supporto per l’istruttoria tecnico-economica delle pratiche di ricostruzione degli immobili privati vincolati danneggiati dal sisma e ubicati nei comuni fuori cratere.
La convenzione sottoscritta tra la soprintendente Maria Giulia Picchione e il titolare dell’Ufficio Speciale, Paolo Esposito alla presenza dei funzionari dell’USRC, Francesco Mattucci e Barbara Di Vincenzo, e dei funzionari della Soprintendenza Berardino Olivieri e Ernesto Caputo, consentirà di dare seguito alle istanze dei cittadini e accelerare il processo di recupero degli immobili tutelati gravemente colpiti dal sisma di sette anni fa.
Infatti, attraverso le proprie strutture, l’Ufficio Speciale affiancherà la Soprintendenza nella verifica di congruità tecnico-economica degli interventi proposti e nella rispondenza degli stessi ai requisiti dettati dalle OPCM che disciplinano l’aspetto di cui sopra nel rispetto delle esigenze di tutela del bene valutate dalla Soprintendenza. Sarà comunque la Soprintendenza ad adottare il provvedimento finale che consentirà ai sindaci dei Comuni il rilascio del decreto di ammissione a finanziamento degli interventi di riparazione e miglioramento sismico.
"L’atto oggi stipulato - dichiara la Soprintendente Maria Giulia Picchione - rappresenta un utile strumento operativo che, nel rispetto della precipua competenza degli Uffici che lo hanno stipulato, consentirà di accelerare la procedura per la realizzazione dei molti interventi post-sismici sul patrimonio culturale regionale ubicato fuori del cratere".
“Questa convenzione - afferma Esposito - ribadisce ancor di più il ruolo dell’Ufficio Speciale che in base alla legge costitutiva 134/2012 art. 67 ter, fornisce il proprio supporto e l’assistenza tecnica agli Enti impegnati nel processo di ricostruzione".