Erano tre, e non una, le scritte rosse con il logo "Somma Trekking" con cui alcuni escursionisti campani avevano imbrattato alcune pietre della via normale, uno dei due sentieri che conducono al Corno Grande, la vetta del Gran Sasso.
Almeno è quanto afferma, in una nota, il Corpo Forestale dello Stato.
"Dal sopralluogo effettuato lungo la via normale" recita il comunicato "provenendo dal versante aquilano, gli uomini del Corpo Forestale dello Stato hanno rinvenuto tre scritte di uguali fattezze. I marchi effettuati con vernice di colore rosso e con il probabile ausilio di uno stencil, ritraggono il profilo di due montagne e riportano le parole "Somma Trekking", ed evocano il logo di un gruppo di escursionisti di origine campana".
Le scritte, dopo essere state fotografate e filmate, sono state rimosse - "con le dovute accortezze richieste dalla delicatezza dei luoghi e dal particolare pregio ambientale e di protezione in cui l'area ricade".
Per quanto riguarda gli autori dello sfregio, per il momento si sa solo che appartengono al gruppo "Somma Trekking", che tra l'altro ieri, in un messaggio apparso sulla propria pagina Facebook, si è scusato per quanto accaduto.
La Forestale scrive che l'autore o gli autori materiali delle scritte saranno identificati e segnalati all'autorità giudiziaria. Quest'ultima, oltre a valutare i profili amministrativi del reato e a calcolare le eventuali spese di ripristino dei luoghi danneggiati, dovrà stabilire se esistono anche gli estremi per procedere con un'azione penale.