La Procura della Repubblica di Spoleto (Perugia) ha aperto un fascicolo dopo i crolli causati dalle scosse del 26 e del 30 ottobre in Umbria.
L'inchiesta aperta dalla procura umbra è per il reato di disastro colposo, per ora a carico di ignoti. Non risultano, infatti, indagati. Gli accertamenti dei pm mirano ad appurare eventuali responsabilità per crolli nei comuni della Valnerina, duramente colpiti soprattutto dalla scossa di domenica scorsa: Norcia e Preci, entrambi in provincia di Perugia, i comuni più vicini all'epicentro assieme a Castelsantangelo sul Nera (Macerata).
Secondo quanto riferisce il quotidiano Perugia Today sotto la lente degli inquirenti anche le pratiche di finanziamento per la ricostruzione successiva al terremoto del 1997. Sarebbe stato avviato un censimento degli edifici danneggiati e crollati in seguito al sisma.