Proseguono da parte di Anas (società di gestione delle strade) le operazioni per ripristinare la transitabilità sulle strade statali in seguito ai danni provocati dallle scosse di fine ottobre. Sono impegnati ininterrottamente da una settimana 182 uomini e 92 mezzi.
La strada statale 685 "delle Tre Valli Umbre" (Spoleto - Norcia - Arquata del Tronto) - principale via di accesso della Valnerina - è chiusa tra Cerreto di Spoleto e Serravalle, in provincia di Perugia, e tra Norcia (Perugia) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).
Tra Cerreto di Spoleto e Serravalle il transito è consentito ai mezzi di soccorso. In questo tratto l'arteria è stata interessata dalla caduta di massi in vari punti. L'instabilità delle pareti rocciose è peraltro aggravata dalle continue scosse. Le reti di protezione installate a seguito del precedente sisma del 24 agosto scorso hanno consentito di trattenere molti grossi massi, evitando gravi danneggiamenti all'infrastruttura.
Al momento sono in corso le operazioni di svuotamento e ripristino delle reti, le attività di verifica sulla stabilità delle pendici rocciose, gli interventi di disgaggio dei volumi rocciosi pericolanti che incombono sulla sede stradale e le attività necessarie all'installazione di nuove opere di protezione della carreggiata al fine di garantire le condizioni di sicurezza e ripristinare i collegamenti tra Spoleto e Norcia prima possibile.
Tra Norcia e Arquata del Tronto il terremoto ha danneggiato la galleria "San Benedetto", in corrispondenza del confine regionale, e cinque viadotti sul tratto marchigiano. Sono in corso verifiche tecniche e rilievi propedeutici all'avvio degli interventi di consolidamento e ripristino necessari alla riapertura. In questo tratto il transito è pertanto interdetto a tutti i veicoli. I soli mezzi di soccorso provenienti da Ascoli Piceno in direzione Norcia possono transitare fino a Pescara del Tronto, frazione di Arquata.
Sulla strada statale 4 "Salaria" il transito è stato interamente ripristinato tra le province di Rieti e Ascoli Piceno già da lunedì 31 ottobre. La circolazione è regolata a senso unico alternato in vari tratti per permettere la prosecuzione delle verifiche tecniche e il completamento degli interventi di ripristino.
Nel tratto marchigiano della Salaria, a Pescara del Tronto, le barriere di container installate da Anas all'inizio di ottobre hanno contenuto integralmente una consistente quantità di materiale franato a causa dell'ultima forte scossa del 30 ottobre, consentendo la riapertura tempestiva al traffico dopo poche ore. Il tratto è monitorato giorno e notte dal personale Anas, con l'ausilio dei sensori installati dalla Regione Marche.