Sono 131 i Comuni danneggiati dalla sequenza sismica iniziata un anno fa, alle 3:36 del 24 agosto 2016.
23.55 miliardi di danni stimati in 4 Regioni: Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.
Sono 67.720 gli edifici controllati con procedura Aedes (agibilità e danno in emergenza sismica):
- 14.387 risultano parzialmente o temporaneamente inagibili;
- 18.815 inagibili;
- 3.725 inagibili per rischio esterno;
- 1.266 senza esito;
- 29.527 agibili.
Sono 95.990 gli edifici controllati con procedura Fast (Fabbricati per l'agibilità sintetica post-terremoto):
- 38.883 risultano non utilizzabili;
- 2.979 risultano non utilizzabili per rischio esterno;
- 54.128 agibili.
Sono 3.830 le Sae (soluzioni abitative in emergenza) ordinate, da istallare in 42 comuni: 2.045 nelle Marche, 840 in Umbria, 199 in Abruzzo, 746 nel Lazio. 456 le casette consegnate: 101 in Umbria, 26 nelle Marche, 328 nel Lazio, 1 in Abruzzo.
Per ciò che attiene alla viabilità, ammonta a 473 milioni il costo stimato per i circa 500 interventi previsti: 2 i lavori ultimati, 25 le opere in corso, 55 in appalto, 31 in fase d'approvazione, 103 in fase di progettazione, 19 in pre-progettazione, 10 da attivare e 6 da rimodulare.
Ultimo capitolo, le scuole: 2.409 gli istituti controllati con procedura Aedes:
- 642 sono parzialmente o temporaneamente inagibili;
- 146 inagibili;
- 26 inagibili per rischio esterno;
- 10 senza esito;
- 1.585 agibili.