“Nonostante l’intervento della giustizia amministrativa, nonostante l’interessamento dei sindaci del territorio, nonostante gli interventi degli esponenti politici dei vari schieramenti, ad oggi nessun atto concreto giunge dal ministero Infrastrutture e Trasporti, che possa far superare un momento difficile per le sorti dell’indispensabile messa in sicurezza delle autostrade A24 ed A25”.
A scriverlo, in una nota, sono le segreterie delle Rsa aziendali della Strada dei Parchi di Cgil, Cisl, Cisal e Ugl.
“Ancora una volta” affermano i sindacati “la giustizia amministrativa deve sostituirsi al decisore pubblico, ma è chiaro che tale mancanza di assunzione di responsabilitàti determina ulteriore contenzioso. Noi siamo preoccupati”.
“Lo siamo” precisano i sindacati “per la vicenda della sicurezza sismica dell’infrastruttura, lo siamo per i tanti lavoratori impiegati ma lo siamo ancor di più per il destino dei lavoratori della concessionaria, appesi ad una decisione che tarda da oramai 4 anni”.
“Ci riferiamo ovviamente” prosegue la nota “all’approvazione del piano economico finanziario, strumento indispensabile a garantire investimenti e prospettive ai 450 dipendenti della stessa. Ancor più grave il ritardo se confrontato al trattamento riservato dallo stesso ministero ad altre concessionarie che in questi mesi hanno avuto approvate estensioni delle concessioni per investimenti molto meno importanti di quelli necessari alle autostrade abruzzesi”.
“Nel frattempo” continuano i sindacati “giace inevasa la nostra richiesta di incontro urgente al ministero sugli stessi temi. Per questo, per ottenere notizie di prima mano, per poter restituire sicurezza e serenità ai lavoratori che rappresentiamo ci sentiamo, attraverso questa forma, di rivolgere un appello al governatore della Regione Abruzzo perché si faccia carico di intercedere con il ministero, per favorire il chiarimento e le informazioni da noi richieste”.
“Chiarezza che meritano gli abruzzesi e gli utenti in genere” conclude la nota “affinché il piano economico finanziario sia sostenibile anche a livello tariffario. Chiarezza che meritano i lavoratori della concessionaria Strada dei Parchi da anni in attesa di conoscere i contenuti di tale atto”.