Torna anche quest'anno all'Aquila la Fiera dell'Epifania del 5 gennaio, giunta alla 70esima edizione.
La manifestazione è organizzata dal Comune dell'Aquila (attraverso gli assessorati al Commercio e alle Opere Pubbliche, il Corpo di Polizia Municipale e la Protezione Civile), dalla Fiva Confcommercio e dall'Azienda per la mobilità aquilana (Ama).
A partire dalle 8 del mattino, fino a sera, circa 330 bancarelle affolleranno le vie del centro storico, in un percorso che si snoderà da viale Gran Sasso fino a piazza Duomo passando per la Fontana Luminosa, corso Federico II e piazza Palazzo. Le presenze attese sono circa 30 mila.
Il ritorno delle bancarelle a piazza Duomo è una delle novità dell'edizione di quest'anno, che sarà caratterizzata dalle nuove, stringenti misure di sicurezza introdotte dal ministero degli Interni per gli eventi e le manifestazioni pubbliche.
Proprio in ragione di tali norme, il comune ha dovuto limitare a 330 il numero di ambulanti presenti, a fronte delle oltre 500 richieste pervenute. Tetto al quale si è arrivati non senza una faticosa trattativa con la prefettura, che all'inizio aveva chiesto di fissare il limite a 280.
"Riguardando la graduatoria, però" ha spiegato in conferenza stampa l'assessore comunale alle Attività produttive Alessandro Piccinini "abbiamo notato che a restare fuori erano molti espositori aquilani e abbiamo deciso di rimodulare la lista di concerto con la Prefettura”.
Un'altra conseguenza del numero contenuto di presenze che il comune ha dovuto imporre è che sono rimasti fuori dalla fiera quasi tutti gli ambulanti del mercato di piazza D'Armi, che hanno partecipato al bando ottenendo però un punteggio basso a causa di un'anzianità minore rispetto a quella di altri commercianti provenienti da fuori.
Fino al terremoto, infatti, gli ambulanti di piazza D'Armi, che svolgevano la loro attività a piazza Duomo, partecipavano di diritto alla fiera, senza dover fare esplicita richiesta. Dopo il terremoto, però, è cambiato tutto: gli esercenti hanno dovuto lasciare il centro e, spostandosi, hanno dovuto iniziare a fare domanda come tutti gli altri, partendo, però, da un'anzianità più bassa. Fino allo scorso anno sono riusciti comunque a entrare in graduatoria ma quest'anno, per effetto, appunto, del limite al numero di postazioni occupabili, sono rimasti esclusi a favore di altri commercianti provenienti da fuori che potevano vantare un più alto numero di presenze e dunque un punteggio più alto.
L'esclusione ha scatenato, ovviamente, una ridda di proteste e reazioni indignate da parte dei diretti interessati, che, per rientrare, dovranno aspettare l'edizione 2019.
Come detto, la Fiera si svolgerà nella porzione di centro compresa tra viale Gran Sasso a piazza Duomo. Ecco l'elenco delle vie interessate: corso Federico II, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, viale Gran Sasso, via Tagliacozzo, Fontana Luminosa, viale Malta, via Luigi Signorini Corsi, via Castello, via Zara, via Vittorio Veneto, via Panfilo Tedeschi, via San Bernardino, piazza Palazzo.
Previste, come detto, significative misure di sicurezza, con ben nove sbarramenti (barriere jersey) posti in corrispondenza dei principali punti di accesso alla centro: uno in via XX settembre, tre alla Villa Comunale, uno in via Strinella, uno alla rotatoria dello stadio, uno alla Fontana Luminosa e due in via Pescara.
Anche il dispiegamento di forze dell'ordine - polizia di stato, polizia municipale, guardia di finanza e polizia provinciale - sarà imponente. Olte a occuparsi di sicurezza, gli agenti dovranno anche dare la caccia anche agli abusivi.
Le postazioni di soccorso, invece, verranno così localizzate : la Croce Bianca, su Viale Gran Sasso e su Via Pescara; il Gran Sasso Soccorso a Porta Leoni e in via Monte Guelfi; la Croce Rossa in piazza Battaglione Alpini e via Sallustio.
Viabilità e autobus
Come di consueto, la Polizia Municipale ha istituito il divieto di sosta, su entrambi i lati, con rimozione forzata, dalle ore 20 del 4 gennaio 2016 alle ore 23.30 del giorno seguente, su: viale Gran Sasso, via Tagliacozzo, via Castello, via Malta; Piazza Battaglione Alpini; via Pescara ( tratto Via Castello/ Via Strinella); via Strinella (tratto compreso tra via Tagliacozzo e via Pescara, lato destro di marcia), Corso Vittorio Emanuele II, corso Federico II, Piazza Duomo; piazza San Bernardino; largo Pischedda; via Tedeschi; via Signorini Corsi; via Vittorio Veneto; via Maiella (tratto compreso tra il civico 3 e l'intersezione con via Panfilo Tedeschi), via Fontesecco, via Sallustio, via dell'Annunziata, via Bafile, via Roma, via Sant'Agostino, via Indipendenza, via delle Bone Novelle, via San Michele, piazza Santa Giusta, via Santa Giusta, via Cimino.
Le vie interessate dal divieto di transito, dalle ore 22 del 4 gennaio alle 23.30 del giorno seguente, sono: viale Gran Sasso; Via Tagliacozzo; via Castello; Via Malta; piazza Battaglione Alpini; via Pescara ( tratto via Castello/ via Strinella, fatto eccezione per i residenti); corso Vittorio Emanuele II; corso Federico II; Piazza Duomo; piazza San Bernardino; largo Pischedda; via Tedeschi; via Signorini Corsi; via Vittorio Veneto; via Zara; via Paganica; via Pavesi; via Cascina, via Garibaldi, via Maiella (tratto compreso tra il civico 3 e l'intersezione con via Panfilo Tedeschi). Saranno inoltre chiuse al transito veicolare, eccetto i residenti, via Fontesecco, via Sallustio, via dell'Annunziata, via Bafile, via Roma, via Sant'Agostino, via Indipendenza, via delle Bone Novelle, via San Michele, piazza Santa Giusta, via Santa Giusta, via Cimino, via Atri (altezza intersezione con via Teramo).
L'Ama, l'Azienda della mobilità aquilana, ha organizzato un servizio di bus navetta, per il 5 gennaio, con partenza ogni 15 minuti, dalle ore 9 alle 21, lungo: Piazza Italia; Via Piccinini ( con possibilità di parcheggio nell'area mercato di Piazza d'Armi); viale Corrado IV; viale della Croce Rossa, via Panella, via Silone, parcheggio supermercato posto di fronte Cimitero Monumentale, via Cencioni, via della Crocetta; Tunnel Collemaggio; Terminal Collemaggio ; Viale Collemaggio; viale Crispi; circuito Collemaggio e, a ritroso, via Cencioni; via Silone; via Panella; viale della Croce Rossa; via Beato Cesidio; piazza Italia. E' necessario munirsi di biglietto. Sono comunque validi gli abbonamenti. L'Ama rende noto che il servizio di linea resterà invariato, con l'esclusione delle fermate previste alla Fontana Luminosa.
Sospensione attività cantieri
In occasione della fiera, il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi ha disposto, attraverso un'ordinanza, la sospensione delle attività dei cantieri pubblici e privati, operanti nel centro storico della città.
La disposizione, come recita il documento in premessa, è finalizzato ad agevolare le attività organizzative, di coordinamento e svolgimento della manifestazione, nonché a garantire le necessarie condizioni di sicurezza e pubblica incolumità.
Il testo dell'ordinanza è pubblicato sul sito istituzionale del Comune dell'Aquila, all'indirizzo www.comune.laquila.it, nella sezione "Amministrazione Trasparente", alla pagina Provvedimenti/Provvedimenti organi di indirizzo politico.