Continuano a far discutere le elezioni del direttore dell'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila. Risale al giugno scorso la tornata elettorale, che ha visto vincitore Onorino Vespa. Nei giorni successivi alle elezioni, però, alcuni docenti - tra cui la candidata avversaria di Vespa, Lea Contestabile - avevano ritenuto irregolari le elezioni indette dal direttore Eugenio Carlomagno, da 19 anni alla guida dell'Accademia del capoluogo. Il 23 agosto scorso il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha sospeso la nomina di Vespa, al fine di "svolgere un'indagine conoscitiva sulle procedure attuate". Da allora più nessuna notizia - se non le ispezioni nei locali di via Da Vinci da parte degli uomini del Miur - fino ad oggi. Il Dicastero, con un decreto firmato dalla ministra Maria Chiara Carrozza, ha nominato un commissario alla guida dell'istituto.
Si tratta di Giovanna Cassese, docente di Storia dell'arte contemporanea e responsabile di corsi di Storia e teoria del restauro e di Problematiche di Conservazione dell'arte contemporanea all'Accademia delle Belle Arti di Napoli. Giovanna Cassese è un personaggio di rilievo nel mondo dell'arte. E' stata vicedirettrice dell'Accademia Belle Arti di Napoli nel 2006, e l'anno successivo è stata eletta alla direzione dell'Accademia stessa, prima donna nella storia dell'istituto partenopeo.
La nomina di un commissario consentirà di sbloccare i problemi venutisi a creare a causa della mancanza di un direttore, dalla firma dei titoli conseguiti dopo la discussione delle tesi alla certificazione dei crediti formativi e all'attivazione dei corsi didattici. Disagi che avevano lamentato gli studenti nei giorni scorsi.
E' evidente, dunque, che il Ministero fa sul serio e vuol vederci chiaro sulle modalità utilizzate in sede elettorale dall'ex direttore Eugenio Carlomagno.