"In qualità di presidente della Commissione consiliare 'Gestione del Territorio' convocherò, a breve, una riunione congiunta, cui inviterò il Provveditorato interregionale ai Lavori pubblici, la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Aquila e del cratere, la Bper, la Fondazione Carispaq, la Commissione comunale per l'arredo urbano e tutti soggetti interessati, anche privati, ai fini di discutere una proposta progettuale finalizzata a stralciare i portici di corso Vittorio Emanuele II dai relativi aggregati, con lo scopo di accelerarne il rifacimento e poter realizzare una galleria commerciale".
A darne notizia è Raffaele Daniele, che aggiunge: "gli interventi portati avanti dalla precedente amministrazione comunale sono stati soprattutto di carattere finanziario (vedi il bando Fare Centro). Tutto questo non è sufficiente. Occorrono interventi strutturali per restituire vitalità al centro storico e valorizzarne il potenziale attrattivo, sia per i cittadini che per i turisti".
Il progetto, condiviso con il sindaco Pierluigi Biondi e con gli assessori competenti in materia Guido Liris, Luigi D'Eramo e Alessandro Piccinini, titolari, rispettivamente, delle deleghe ai Lavori pubblici, alla Pianificazione e al Commercio, prevede la chiusura con vetrate del porticato, un po' sullo stile della galleria 'Alberto Sordi' di Roma, e un'illuminazione accattivante per tutto il complesso. "Un disegno che andrebbe a dialogare con piazza Duomo - sottolinea Daniele - e con i monumenti che vi si affacciano, tutti in via di ristrutturazione, a cominciare dalla cattedrale di San Massimo".
Funzionale all'area e a completamento della proposta progettuale si pone, infine, la realizzazione di un vasto parcheggio nell'ex complesso Ater di Porta Leoni, "nizialmente solo a raso, per dare una risposta immediata all'utenza, ma ipotizzabile su più piani interrati in una fase successiva. In questo modo si darebbe un senso maggiore e più compiuto ai fondi impiegati per il bando Fare Centro e si andrebbe a restituire vitalità al cuore della città e del centro storico" Tale progetto complessivo si va, peraltro, a innestare su una visione più ampia dell'amministrazione comunale, "che prevede essenzialmente la ricucitura del centro con la periferia, ai fini di una maggiore valorizzazione di quest'ultima, attraverso la realizzazione di opere e infrastrutture strategiche".